In questa mano di NL25 Hero ha commesso un errore. Riesci a riconoscerlo? Leggi il suo thinking process e cerca di individuarlo. Alla fine dell’articolo troverai la soluzione.
Cash Game 6-max, NL25
UTG – Villain – (28€)
MP – OPPO 1 – (16€)
CO – OPPO 2 – (45€)
BTN – Hero – (25€)
SB – OPPO 3 – (30€)
BB – OPPO 4 – (11€)
Hero ha JdJs.
**Preflop**
Villain raises to 0.75€, MP folds, CO folds, Hero raises to 2.25€, SB folds, BB folds, Villain calls 1.50€ (POT: 4.85€)
**Flop**
8h5d2s
Villain checks, Hero bets 2.50€, Villain calls 2.50€ (POT: 9.85€)
**Turn**
5h
Villain checks, Hero bets 5.50€, Villain calls 5.50€ (POT: 20.85€)
**River**
3d
Villain checks, Hero bets all-in 14.75€, Villain calls 14.75€ (POT: 50.35€)
**Showdown**
Villain mostra QhQd e vince il pot
Informazioni su Villain
Si tratta di un regular medio del livello, con il quale Hero ha poca history fino a questa mano.
Il suo range di apertura da UTG è del 15%, mentre il suo fold alle 3bet generale è 60%.
Il thinking process di Hero
Dopo l’apertura da UTG di Villain, Hero decide di effettuare una 3bet dal Bottone.
JJ è infatti una mano di tutto rispetto, che tuttavia offre il meglio di sè nei piatti Heads-Up: lasciare i bui nel piatto ad un prezzo economico potrebbe compromettere l’esito della mano.
Limitandosi al call preflop, Villain esclude con tutta probabilità le mani premium dal suo range. Questo contiene però molte mani di discreta forza, considerando la sua apertura da UTG.
Il Flop è tutto sommato buono per Hero, che decide qui di effettuare una continuation bet con la sua overpair. Sembra l’opzione migliore: in questo modo estrae valore da alcune mani peggiori e allo stesso tempo nega Equity gratuita alle overcards di Villain.
Quando questi si limita al check/call si possono escludere le mani che hanno mancato completamente il board, ma potrebbe avere alcune overcards con backdoor di colore e qualche piccola overpair.
Il Turn apre un progetto a colore, ma può considerarsi a tutti gli effetti una carta bianca.
Qui Hero effettua una seconda cbet, ancora una volta per valore, ricevendo il secondo call di Villain. Il range di quest’ultimo qui si restringe parecchio, probabilmente contenendo ora soltanto progetti a colore ed overpairs.
Sul River, anch’esso una carta piuttosto bianca, Hero decide di andare all-in in seguito al check di Villain. Tutto sommato ha ancora un’overpair e qualche progetto a colore bucato potrebbe spingere il suo avversario a fare qualche call più loose del previsto.
Questi rivela purtroppo QQ e vince così il piatto.
L’errore
In questa mano Hero ha forse sottostimato la forza di un tipico range UTG, finendo forse per overplayare la propria mano.
Già la 3bet Preflop è una scelta tutt’altro che scontata in quanto una coppia di Jack, pur essendo una mano piuttosto buona, non si può considerare una premium a tutti gli effetti. Se si decide di effettuare un contro-rilancio su un solido giocatore UTG, il rischio è quello di andare ad isolarsi con un range fin troppo forte.
Anche la 3barrel Postflop presenta problematiche simili, in quanto su una dinamica di questo tipo è difficile venire chiamati da mani peggiori.
Ciò vale soprattutto quando si ha a che fare con un avversario competente e non si può comunque escludere che questi si sia limitato al call Preflop con mani insolitamente forti come QQ e KK.
Dopo avere optato per la 3bet Preflop, l’ideale era a questo punto concentrarsi su solo 2 strade di valore oppure optare per size più piccole. In questo modo si sarebbe tenuto largo il range di Villain e ci sarebbero state chance di ricevere action da mani peggiori.
