
E' calato, ormai da qualche giorno, il sipario sull'EPT di Barcellona – festival da record – il cui Main Event è stato vinto domenica dal giovanissimo polacco Sebastian Malec, che ha incassato un premio di 1.122.800 euro.
Il fiore all'occhiello del torneo è stato l'interminabile heads-up, che ha visto Malec e il tedesco di origine israeliana Uri Reichenstein affrontarsi per circa cinque ore.
Il trofeo, poi, è stato consegnato al termine della mano 187, quando il chipleader ha chiuso flush draw nut al turn con l'otto di cuori, stessa carta che ha permesso al tedesco, invece, di chiudere scala.
Decisivo è stato un simpatico trash-talking di Malec, che di fatto ha costretto al call perdente l'apparentemente imperturbabile Reichenstein.
A quest'ultimo è andato comunque un cospicuo assegno di €807.100.
Ha completato il podio il britannico Adam Owen, il quale ha portato a casa un premio di €646.250.
Nota curiosa, il vincitore si era qualificato online per il Main Event spendendo appena 27 dollari per un satellite.
Le buone notizie per l'Italia, invece, provengono da Raffaele Sorrentino, che si è imposto nell'evento #40 del festival, un €1.100 turbo, torneo che ha attratto ben 768 iscritti.
Il calabrese - che ormai potremmo definire cittadino del mondo - si è assicurato la picca dopo 18 ore di gioco superando nel testa a testa finale Dmitrii Sukhorukov, il quale si è dovuto accontentare di €77.000.
Davvero positiva la trasferta catalana di Sorrentino, che ha ottenuto anche un decimo posto – non preso a dire il vero con troppa serenità – in un altro side event dal buy-in più contenuto.