Il bankroll ideale per fare il poker pro? Ve lo dice Daniel Negreanu!



Da quando Doug Polk ha cominciato a sfornare video sul suo canale Youtube, in tanti hanno provato a seguire le sue orme. Non che Polk possa considerarsi un pioniere nel suo genere ma i numeri non si discutono e sono indubbiamente tra i più alti in circolazione. 
Sull'onda del successo di Doug, anche Negreanu ha provato a lanciare il suo prodotto, facendo leva su un altro tipo di 'narrazione' e rivolgendosi quindi a un pubblico leggermente diverso, fatto più di amatori che di veri e propri grinder. 
 
Ecco quindi che, alla sua maniera, Danielino presenta ai suoi followers alcune strampalate teorie sulla gestione del bankroll. Il motivo? La risposta è molto semplice ed è lui stesso ad ammetterlo in apertura: "Volete sapere qual è il bankroll ottimale per giocare a poker? Non ne ho la più pallida idea!" 
 
Negreanu preferisce approcciare il discorso da un punto di vista meno mantematico e più incentrato sulla psicologia del giocatore: "La vera domanda è: quanto ti darebbe fastidio perdere tutto il tuo bankroll? Vuoi davvero avere la certezza di non andare rotto o ti basterebbe averne, che so, il 90%?" 
 
E ancora: "Hai intenzione di scegliere una carriera da professionista? Devi sapere che sono in tanti i pro a andare broke nel corso della carriera. Saresti pronto ad affrontare un colpo simile? E poi, quanto sei bravo realmente?" 
 
Dietro questa sfilza di domande incalzanti si nasconde un aspetto davvero interessante, che prescinde dal mero rapporto tra buy-in e bankroll a disposizione. Perché in un modo o nell'altro perdere non fa piacere a nessuno e, specie in un gioco ad alta componente psicologica come il poker, per dare il meglio di sé bisogna avere la mente sgombra. 
 
Le pressioni che derivano da una sconfitta, seppur lieve, hanno il potere di incidere negativamente sulle prestazioni al tavolo, portandoci a deviare dal nostro A-game per mancanza di fiducia nei nostri mezzi o semplicemente perché pensiamo di essere pereguitati dalla sfortuna. 
 
Perciò non è affatto banale chiedersi: "Qual è la somma che potrei perdere senza che il mio gioco ne risenta in alcun modo?" E in base a questo ponderare con precisione il numero di buy-in necessari a formare il bankroll di cui noi, come singoli giocatori con determinate caratteristiche, abbiamo bisogno. 
 
Il video, non a caso, termina con una boutade: "Volete sapere qual è il bankroll esatto per giocare cash 1$/2$? Stavolta ve lo dico, mi sbilancio...Servono 1,2 miliardi di dollari! Con quei soldi avete la possibilità di sedervi al tavolo ubriachi contro Phil Ivey per 12 ore filate essendo certi di non andare mai rotti!" 
 
Ecco il video pubblicato da Dnegs:

  

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