Chi ha talento che le carte da gestire siano due o quattro non fa poi troppa differenza.
E di classe ne ha da vendere Dario Sammartino, fenomenale tanto a no limit hold'em quanto a pot limit omaha.
Il napoletano sta dimostrando di essere molto forte a PLO, dato che è riuscito nell'impresa di vincere a nell'arco di due settimane un torneo di pot limit omaha da 1.050 dollari di buy-in, avendo la meglio su una concorrenza davvero coi fiocchi.
Il secondo successo - per il quale ha dovuto sfruttare un re-entry - lo ha ottenuto battendo in heads-up Viktor 'Isildur1' Blom e incassando oltre 34.000 dollari, mentre la prima volta ne ha presi quasi 26.500$ dopo essersi accordato per un deal a tre cui ha partecipato anche lo svedese Robin 'robinho' Ylitalo.
I colleghi di Assopoker lo hanno raggiunto in quel di Macao, dove Dario sta giocando una serie di importanti mtt dal vivo. E' da là, tra l'altro, che si è imposto online domenica.
“Mi sono messo a studiare Omaha? Non ho mai studiato nulla – ha raccontato Sammartino – che fosse solo 'in teoria'. Il mio è uno studio che avviene giocando e confrontandomi coi miei amici...”.
E non sono amici qualsiasi, infatti 'MadGenius' ha citato Benny Spindler, Bryn Kenney e il nostro Pasquale Gregorio, specialista della disciplina.
Il suo mentore principale, però, è un altro: “Chi più di tutti mi ha aiutato a capire il gioco è stato Dario Alioto, anche se giochiamo a PLO in maniera molto diversa: il suo è uno stile più conservativo, io invece sembro il mio Napoli che va sempre all'attacco”.