A furia di leggere il nome di Fedor Holz in cima ai payout dei tornei più prestigiosi quasi quasi ci stavamo dimenticando di lui. Invece il buon Steve torna a stupire e infila il secondo successo del 2017 nei tornei più costosi del pianeta.
Dopo la vittoria di Panama qualche mese fa nell'high roller da 10,300$ per 240.451$ è arrivato il bis a Macau. Stavolta però la prima moneta ha superato il milione, 1.088.789$ per la precisione, confermando, se ce ne fosse ancora bisogno, che il re degli MTT dai buy-in proibitivi è sempre lui.
Le vincite lorde di quest'anno superano già il milione e mezzo, e siamo soltanto ad aprile...Piccola perla statistica: da quando l'EPT si è trasformato in Championship, Steve ha centrato almeno un tavolo finale in ogni tappa fin qui disputata, arrivando in cima al podio il 50% delle volte.
Non solo, perché dopo aver staccato il connazionale Dan Smith nella all-time money-list è riuscito a scalzare dalla 13° posizione nientemeno che Jonathan Duhamel, campione al main event WSOP 2010 e attualmente al 14° posto con 17.5 milioni di dollari all'attivo.
O'Dwyer ha messo in fila 88 concorrenti, ciascuno dei quali ha pagato un buy-in equivalente a circa 50.000$ americani, battendo in heads-up indovinate chi? Si, proprio lui, Fedor Holz.
Il finto pro in pensione non ha perso certo il vizietto di farsi sentire quando il gioco si fa duro, mettendo in cassa altri 868.518$ che fanno schizzare le sue vincite totali a 21.709.146$.
E' davvero impressionante vedere la costanza con cui il campione statunitense di origini irlandesi macina risultati in giro per il mondo: dal 2011 a oggi ha mantenuto una media di circa 2,5 milioni di incassi all'anno. Con l'ultima vittoria ha già superato il traguardo del giro di boa e se continuasse di questo passo potrebbe seriamente ambire a migliorare il record personale di 4,8 milioni raggiunto nel 2015.
A dirla fino in fondo negli ultimi due anni la media è stata di 4,4 milioni e diciamo che vista la partenza i presupposti per fare altrettanto ci sono tutti. L'unico neo nella sua scintillante carriera, come d'altronde per tanti 'high rollers', è quello di non esser mai riuscito ad alzare al cielo un braccialetto alle WSOP. Il suo collega Fedor Holz ci riuscì proprio lo scorso anno nell'One Drop High Roller da 111.111$: che sia arrivato il turno di Steve quest'anno?