Girls power e la Hall si sbarazza di Dentale.
La sfida tra la bella giocatrice statunitense e Mike è nata quasi per caso quando, nel corso del WPT Five Diamond Poker Classic del Bellagio la Hall e Barry Hutter si sono trovati ai resti preflop in un piatto da 175 big blind.
I due hanno cominciato a rilanciarsi in blind vs blind, finché Hutter ha deciso di mettere tutte le chip al centro: Cate ci ha pensato per circa dieci minuti e alla fine è giunta alla conclusione che il suo A-10 sarebbe potuto essere superiore alla mano avversaria. E invece no.
Hutter gira coppia di Jack e il board 6-5-2-4-7 la condanna a rimanere con una decina scarsa di blind per la sorpresa dei presenti. Il poker pro Mike Dentale quindi, non ha perso occasione per scagliarsi contro la giocatrice via Twitter:
"Ho sentito che Cate Hall ha giocato molto bene. E' divertente il fatto che quando le carte non girano a tuo favore bisogna mettere in campo le skill."
Il messaggio, chiaramente provocatorio, è stato raccolto quasi all'istante dalla Hall che ha replicato lanciandogli una sfida heads-up: "Amico, tu parli tanto, ma perché non ci sfidiamo in heads-up stasera stesso?"
In tempo record il flame ha fatto il giro del globo e i due si sono accordati per un testa a testa da disputarsi il giorno dopo in diretta streaming, per un buy-in da 10.000$. La sfida, organizzata su tre match, è cominciata subito benissimo per Cate la quale, dopo aver vinto il primo match è riuscita agilmente a regolare il suo avversario anche nel secondo, chiudendo uno spettacolare poker di Kappa al flop.
Insomma, non proprio una gran figura da parte di Mike che, dopo aver fatto il bullo con una delle poche donne, rispetto alla massiccia presenza maschile ai tavoli, che non ha timore di sedersi ai tornei più prestigiosi del globo.
A prescindere dal fatto che potesse o meno aver ragione, scagliarsi in modo così pesante contro la Hall per poi prenderle in diretta streming non è stata certo la mossa più azzeccata dell'anno.
Ben fatto quindi e complimenti a Cate, che oltre a dimostrare di non essere lì per caso ha centrato una bella vittoria per il movimento pokeristico femminile in generale. Ce ne fossero di più come lei...
