Le WSOP 2017 si vestono a nuovo.
Dopo i cambiamenti delle modalità di gestione del clock (link S-305) arrivano altre novità per le imminenti World Series 2017.
Da questa edizione infatti bisognerà dire addio ai November Nine, ovvero i magnifici nove che dopo oltre una settimana di battaglia sui tavoli si ripresentavano ai primi di novembre per giocarsi il braccialetto più prestigioso del circuito.
Una tradizione in voga ormai da tanti anni, più per esigenze televisive e pubblicitarie che per altro, tuttavia ci eravamo abituati ad attendere qualche mesetto prima di conoscere il nome del nuovo campione del mondo di poker.
La decisione è avvenuta in virtù dell'acquisizione dei diritti TV da PokerCentral, il canale tematico americano che si occupa di poker a 360°. Un esborso degno di nota per l'emittente che, in collaborazione con gli esperti colleghi della ESPN, ha deciso di ridurre i costi intervenendo su qualcosa che fino a poco tempo fa poteva sembrare intoccabile.
Il CEO di Poker Central JR McCabe è sembrato entusiasta dell'annuncio, che ovviamente ha suscitato diverse polemiche tra giocatori e addetti ai lavori. Ad ogni modo la sensazione dominante è quella che in fondo sia meglio così, perché oggettivamente 4 mesi erano davvero tanti e nonostante i "Niners" potessero godere di una grande esposizione mediatica chiudere la pratica già a luglio potrebbe essere un sollievo per i giocatori stessi.
Gli stessi campioni del mondo Joe Cada e Ryan Riess hanno espresso un parere positivo sulla decisione, sostenendo che "dopo 4 mesi di attesi con tutti quei soldi in ballo non è nemmeno da escludere che a qualcuno possa accadere qualcosa di brutto..."
Rimangono piuttosto le perplessità sulla scelta di mettere solamente due giorni di pausa prima del final table, in quanto una deep-run al Main risulta comunque spossante a livello fisico: "L'ideale sarebbe una settimana di pausa – aggiunge Reiss in una intervista a Detroit News – Sarebbe perfetto dal punto di vista mentalee consentirebbe ai player di trovar qualche sponsor."
Per il momento comunque non vi sono ulteriori comunicazioni a riguardo, ma chissà che già dal prossimo anno l'opportunità vagliata da Reiss non possa entrare a fare parte effettivamente del Main Event WSOP: otto giorni, dieci giorni, con o senza november nine, parliamo sempre del torneo più importante del mondo e chi meglio dei campioni uscenti può essere in grado di elargire consigli?
