Da qualche tempo non piazza risultati di rilievo nei tornei live, infatti bisogna scorrere parecchio indietro per trovare un in the money pesante: Dominik Nitsche chiuse al 4° posto un evento da 5.000$ delle WSOP 2016 incassando poco meno di 250.000 dollari.
Il 27enne tedesco, però, ci dà sempre dentro col poker, si diverte e soprattutto si sta concentrando nel cash game online, dove sta provando a skillarsi sempre di più.
“Ho smesso di grindare gli mtt per cercare di diventare uno dei migliori nel cash game high stakes online. Gioco tanto contro Nikita 'Fish2013' Bodyakovsky, è davvero bravo e adoro le nostre sfide. La scena torneistica ormai mi sta stretta, non rappresenta più una sfida per me...”.
Nonostante le nuove priorità, il forte tedesco sarà al Super High Roller Bowl dell'Aria e non sta preparandosi in modo particolare per l'occasione.
“Si tratta pur sempre di un torneo di poker. Credo sia meglio migliorare il proprio poker in generale. Poi è ovvio che in un mtt da 300.000$ trovi solo i più forti, alla fine però resta sempre un torneo di poker. In questo evento ci sono comunque molti amatori e non c'è la rake, motivi per cui anche i pro più deboli ci provano. Possono infatti vendere molta action. Si può quindi dire che sia uno dei super high roller più soft dell'anno. Più del One Drop e dei 50.000$ dell'Aria”.
Non ha collezionato chissà quali risultati negli ultimi anni nei tornei più ricchi, ma Nitsche, seppur lo dica a bassa voce, crede di far parte ancora dell'elite del poker, dato che lo stakano senza alcun problema. Una stoccatina però la lancia al connazionale Holz e a Steve O'Dwyer, i più caldi del circuito.
“Non sai se sono proprio i migliori tra i migliori. Giochiamo mtt da massimo 50 persone, è facile quindi capitare in un periodo hot insano. Probabilmente sono molto bravi, ho tanto rispetto per questi ragazzi, ma sono davvero così tanto più forti rispetto al resto del field? Credo di no”.