La contesa tra Doug Polk e Luke Schwartz si arricchisce di un nuovo capitolo.
Non che ne sentissimo la mancanza a dir la verità, ma vista la portata dei personaggi in questione, almeno per quanto concerne il mondo pokeristico, non sarebbe male prestarci un po' d'attenzione.
Ricordate le accuse giunte nel corso di un'intervista ai colleghi di Pokernews.com, all'ultimo Championship di Montecarlo? In quell'occasione Luke aveva sbottato di fronte alle telecamere rispondendo, a modo suo, alle critiche ricevute da Polk nel corso di uno dei suoi innumerevoli video.
Il fresco vincitore dell'High roller for One Drop ha ben pensato di rispondere utilizzando nuovamente il suo canale Youtube, ma più per prendere le distanze dal personaggio che per fomentare altre questioni. Tutto tranquillo? Giammai.
Stando a quando Polk ha mostrato nel suo ultimo – ennesimo – video, la querelle tra i due è continuata in privato, arrivando a sfociare in poco piacevoli minacce recapitate da Schwartz via Messenger:
"Stai attento, potresti farti molto male. Sarebbe meglio che non uscissi di casa..." e via dicendo. Polk glissa dandogli del perdente, ma decide di rendere pubblico lo screenshot della conversazione inserendolo all'interno del video.
A questo punto la polemica si sposta su Reddit, dove un utente si affretta a commentare la scelta di diffondere contenuti che normalmente dovrebbero restare privati. La risposta di Polk tuttavia non si fa attendere:
"Sono sempre stato corretto e non ho mai divulgato informazioni private sui giocatori high stakes. Tuttavia esiste una linea che non può essere valicata e se qualcuno arriva a dirmi che 'sarebbe meglio non uscire di casa' a me non importa più nulla di mantenere la privacy su queste informazioni."
Lo sfogo, comprensibile, di Polk, presegue e arriva a toccare più in generale la legittimità, o meno, di poter liberamente prendere in giro qualche collega: "La satira esiste ovunque e non vedo perchè non si possa scherzare anche nel poker. Se qualcuno mi prendesse in giro e lo facesse in modo divertente non ci sarebbe alcun problema. Anche Negreanu lo scorso anno si faceva beffe di me via Twitter..."