La polemica lanciata alcuni anni fa da Daniel Negreanu e ripresa con una certa veemenza da alcuni suoi colleghi nei mesi a seguire, sembra avere sortito gli effetti sperati.
Parliamo dell’acquisizione del clock per le decisioni da prendere da parte di tutti i giocatori impegnati in un determinato torneo.
Moltissimi giocatori di spessore, oltre che una elevatissima percentuale di giocatori occasionali, hanno da sempre criticato l’atteggiamento di alcuni (non troppi per la verità, grazie al cielo) players che in determinate parti del torneo rallenterebbero di proposito l’action per raggiungere in questo modo il loro obiettivo.
Per obiettivo molti di voi intenderebbero certamente il semplice traguardo della “bandierina” o dell’ITM che dir si voglia, ma in realtà si “tanka” per i più disparati motivi: ci sono quelli che perdono tempo per pensare a tutte (ma proprio tutte!) le controindicazioni che una loro mossa comporterebbe, altri che lo fanno per far cambiare il livello proprio nel momento in cui il BB spetta al giocatore più short del tavolo (o semplicemente a quello che ci sta più antipatico), o altri ancora che come scopo principale hanno semplicemente quello di fare innervosire i suoi avversari.
Sono manifestazioni tutto sommato deprecabili che poi alla fine ottengono l’effetto di risultare piuttosto antipatici nei confronti degli altri giocatori al tavolo e questa non è mai una buona cosa.
Il 4 agosto parte la nuova stagione del World Poker Tour e la direzione, nella persona di Matt Savage, “Executive Director WPT”, ha diramato un comunicato nel quale si porta a conoscenza che, nei tornei principali della stagione, verrà implementato l’”Action Clock”.
L’accorgimento, peraltro già sperimentato in alcuni tornei della passata stagione sempre facenti parte il circuito WPT, obbligherà tutti i giocatori a prendere una decisione entro un tempo massimo di 30 secondi, con alcune deroghe nel caso in cui la mano sia di particolare difficoltà o importanza.
I giocatori verranno dotati di chips particolari che verranno “spese” nel momento in cui sia necessario un tempo supplementare, una sorta di “falco tennistico” ma, rispetto allo sport di Federer dove si vuole verificare un eventuale torto subito dai giudici di linea, è invece qui utilizzabile per uno scopo temporale.
Il clock verrà introdotto a partire dalla bolla, o meglio in procinto del suo scoppio, visto che esso comparirà quando resterà solo un tavolo (a seconda che si giochi 6/8/9 handed), prima dell’approdo di tutti i giocatori a premio.
