Nel Texas Hold'em saper foldare è una vera è propria arte. Ci sono situazioni nelle quali siamo costretti a perdere una porzione del nostro stack, e questo è un dato di fatto.
Saperle riconoscere e riuscire a limitare i danni è una prerogativa dei player vincenti, come l'australiano James Obst.
Due milioni di dollari vinti in carriera e un futuro roseo davanti, condito da una deep run al Main WSOP sfumata sul più bello. Complice anche, o sopratutto, la mano che vi presentiamo. L'avversario è Michael Ruane, futuro november nine che riesce ad assicurarsi un posto in paradiso proprio grazie a questa giocata.
Fernando Pons apre con K♦ Q♦ a 450K, Ruane chiama da bottone con 8♣ 9♣, segue Nguyen (si proprio lui, il vincitore del torneo) con 9♥ 6♣ e completa Obst da big blind con 7♥ 7♦, per un piattone da 2.040.000.
Il flop Q♠ 7♣ J♠ è un'occasione ottima per Pons che punta 625K con la sua top pair, ma Ruane decide di rilanciare a circa 2 milioni. Col suo bel set Obst non può esimersi dalla 3-bet: 5,3 milioni sul piatto e un call, forse un po' loose, per Ruane, con buona pace di Pons e Nguyen che tirano i remi in barca già al primo giro di puntate.
Il turn è il jolly del mazzo, un 10♣ che regala straight flush a Ruane, il quale non esita a punta 3,75 milioni dopo il check dell'avversario. Call quasi scontato e si arriva al river, un 10♦ davvero terribile, almeno in apparenza.
Obst value-betta il suo full house puntando davvero poco: 4,7 milioni sui 20 totali del piatto, lasciandosi 11,5 milioni dietro. A questo punto Ruane mette al centro i suoi 12,6 milioni, una bet che copre quasi interamente lo stack residuo di Obst.
La giocata dell'americano è polarizzatissima, tuttavia nel suo range non ci sono mai bluff a questo punto. Obst non ha il punto nuts e il suo avversario non farebbe mai un'overplay con flush all'Asso, perciò il suo value range è sbilanciato su un full più forte o addirittura su straight flush.
"Sembra quasi che abbia chiuso scala colore" – chiede in modo retorico Obst al suo avversario – "o in alternativa potresti essere il miglior attore di tutti i tempi!" Intuizione geniale quella dell'australiano, che gli permette trovare la forza del fold e restare ancora in gioco, seppur con uno stack nettamente inferiore a quello di partenza. Gustatevi questa perla con i vostri occchi:
