Un corteggiamento durato anni è finito nel migliore dei modi.
Sono contenti evidentemente sia l'acquirente sia il venditore, viste le cifre.
La squadra che milita nella NBA, ovvero gli Houston Rockets, è stata comprata da Tilman Fertitta, imprenditore di origine siciliana che possiede uno dei casinò storici di Las Vegas, il Golden Nugget.
Davvero incredibili le cifre dell'accordo: Leslie Alexander, ormai ex proprietario, ha venduto il suo gioiello per 2,2 miliardi di dollari (nel 1993 ne sborsò appena 85, superando di poco proprio Fertitta).
Non è nuovo ad acquisti di questo tipo l'imprenditore italo-americano, che ha sempre investito i suoi soldi nello sport a stelle e strisce.
Nel 1999 infatti fondò gli 'Houston Texans', franchigia che ha iniziato a giocare in NFL nel 2002.
Dovette poi nel 2008 vendere le sue quote in quanto il core business di Fertitta, ovvero il gambling, era incompatibile con le ferree regole della National Football League.
Con un patrimonio personale di oltre 2,4 miliardi di dollari, Tilman è considerato il ristoratore più ricco del mondo.
E' attualmente proprietario (nonché fondatore nel lontano 1980) di Landry's, importante società di ristorazione e intrattenimento che ha 28 tipi di ristoranti a tema, tra i più conosciuti il 'Bubba Gump Shrimp Company' (gamberi), oltre a casinò, hotel, centri congressi e aree ricreative.
Non ha badato a spese per entrare nel mondo della NBA, pagando gli Houston Rockets addirittura più del valore attribuito alla franchigia da Forbes. Probabilmente era l'unico modo per battere un'agguerrita concorrenza.
Classe 1957, Fertitta è sposato dal 1991 e ha ben quattro figli.
Dal 2005 ha iniziato a investire nel mondo del gambling, acquisendo il Golden Nugget, marchio che ha portato anche a Laughlin, Atlantic City, Biloxi e Lake Charles.
Il casinò di Atlantic City lo acquisì dalla Trump Organization, con la casa da gioco che era sull'orlo della bancarotta.
Sono contenti evidentemente sia l'acquirente sia il venditore, viste le cifre.
La squadra che milita nella NBA, ovvero gli Houston Rockets, è stata comprata da Tilman Fertitta, imprenditore di origine siciliana che possiede uno dei casinò storici di Las Vegas, il Golden Nugget.
Davvero incredibili le cifre dell'accordo: Leslie Alexander, ormai ex proprietario, ha venduto il suo gioiello per 2,2 miliardi di dollari (nel 1993 ne sborsò appena 85, superando di poco proprio Fertitta).
Non è nuovo ad acquisti di questo tipo l'imprenditore italo-americano, che ha sempre investito i suoi soldi nello sport a stelle e strisce.
Nel 1999 infatti fondò gli 'Houston Texans', franchigia che ha iniziato a giocare in NFL nel 2002.
Dovette poi nel 2008 vendere le sue quote in quanto il core business di Fertitta, ovvero il gambling, era incompatibile con le ferree regole della National Football League.
Con un patrimonio personale di oltre 2,4 miliardi di dollari, Tilman è considerato il ristoratore più ricco del mondo.
E' attualmente proprietario (nonché fondatore nel lontano 1980) di Landry's, importante società di ristorazione e intrattenimento che ha 28 tipi di ristoranti a tema, tra i più conosciuti il 'Bubba Gump Shrimp Company' (gamberi), oltre a casinò, hotel, centri congressi e aree ricreative.
Non ha badato a spese per entrare nel mondo della NBA, pagando gli Houston Rockets addirittura più del valore attribuito alla franchigia da Forbes. Probabilmente era l'unico modo per battere un'agguerrita concorrenza.
Classe 1957, Fertitta è sposato dal 1991 e ha ben quattro figli.
Dal 2005 ha iniziato a investire nel mondo del gambling, acquisendo il Golden Nugget, marchio che ha portato anche a Laughlin, Atlantic City, Biloxi e Lake Charles.
Il casinò di Atlantic City lo acquisì dalla Trump Organization, con la casa da gioco che era sull'orlo della bancarotta.
