Fine 1800: saloon, giocatori d’azzardo, prostituzione, sparatorie e morti violente, questa l’essenza di Tombstone, piccolo centro americano nel deserto dell’Arizona.
Un villaggio che, per tale eredità turbolenta, è passato alla storia come la “città troppo dura a morire”, teatro della sparatoria più famosa del Far West, quella all’O.K. Corral*. E’ proprio a Tombstone che nel 1882 venne costruito il Bird Cage Theatre, un mix tra saloon, casa da gioco e di piacere che, si racconta, nei suoi otto anni d’esistenza, fu teatro di ventisei assassinii, tra cui una delle prostitute che esercitavano nei piani alti dell’edificio. Ma non solo: pare infatti che questo saloon sia stato teatro anche di quella che è passata alla storia come la partita di poker più lunga mai giocata: otto anni, cinque mesi e tre giorni, per l’esattezza! Una partita interminabile disputata nella sala adibita al gioco, dove c’era un tavolo con quattro sedie e dove chiunque poteva giocare dopo aver acquistato un minimo di 1000 dollari in fiches.
Al di là della veridicità della storia, il Bird Cage Theatre, resta senza ombra di dubbio un posto affascinante: insieme al cimitero di Boot Hill, rappresenta infatti una delle massime attrattive turistiche di un territorio ormai fantasma che oggi conta solo 1300 abitanti. 
Se in origine Tombstone divenne famosa come una delle città più pericolose d’America, oggigiorno continua a far parlare di sé per essere uno dei posti più infestati al mondo, con i suoi alti picchi di attività paranormale registrati soprattutto all’interno del Bird Cage Theatre. Letteralmente “gabbia per uccelli”, l’edificio deve il suo nome alla particolare struttura con alcove (o gabbie appunto) appese al soffitto e adibite a camere del piacere da cui si affacciavano le donne per offrire ai clienti i propri servigi. Aperto 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, il Bird Cage ottenne una fama tale che perfino il New York Times lo definì come il locale notturno più selvaggio e perverso della nazione, reputazione che viene rimarcata dagli oltre 140 proiettili sparsi nelle pareti e nel soffitto della struttura.
Oggi il teatro è diventato un museo che ripercorre non solo il passato turbolento, ma anche le citate attività paranormali verificatesi negli anni; ad esempio vi è una fotografia che ritrae un' entità femminile nell’atto di scendere le scale sollevandosi un lembo del vestito. Sono in molti ad aver dichiarato di aver assistito a fenomeni misteriosi ed inspiegabili, come i tanti che sostengono di aver udito il rumore di un mazzo di carte che viene mischiato nella sala da gioco, rimasta magicamente bloccata nel tempo a 119 anni fa, con ancora le fiches sul tavolo. Suggestione o verità? C’è solo un modo per scoprirlo: aggiungere Tombstone come meta al prossimo viaggio a Las Vegas.
*Non la battaglia più spettacolare del Far West ma la più famosa perché portata alla ribalta dal cinema grazie alla pellicola “Sfida all’O.K. Corral” .
n.b. Da segnalare, l’ononimo film Tombstone del 1993, diretto da George Pan Cosmatos e interpretato da Kurt Russell e Val Kilmer.
