Lo abbiamo apprezzato, abbiamo sentito piogge di elogi provenienti dai migliori player al mondo, lo abbiamo visto vincere 2 high roller su 5 al Poker Masters...Ma un po' tutti ci siamo chiesti: chi diavolo è questo?
Cresciuto in un piccolo centro della Germania, ha cominciato la sua carriera appena ventenne giocando cash-game e scalando, pian piano, tutti i livelli possibili. Dopo aver macinato qualcosa come 3 milioni di mani tra NL500 e NL1.000 nel formato Zoom (quello col tasto fast fold per cambiare il tavolo), giocando non meno di otto tavoli per volta, Steffen passa ai tornei.
Riuscire a vincere, e vincere bene, ai tavoli cash zoom dove non si poteva fare table selection e dove la lotta per diventare il più forte era costantemente in atto, gli ha consentito di affrontare senza troppi problemi qualsiasi forma di poker.
Steffen si trasferisce quindi in Inghilterra, a Brighton, per giocare sul 'dot com' ma, stanco del clima non proprio Mediterraneo, decide di unirsi ad alcuni suoi amici pokeristi, tra cui Rainer Kempe, che lo invita a fare una trasferta a Miami per un high roller da 25K.
Dopo aver assaggiato il field degli high roller ed essersi reso conto delle sue potenzialità, decide di prendere la cosa sul serio mettendo da parte l'online e dedicandosi a tempo pieno al grinding high stakes live, sotto forma di tornei dal buy-in proibitivo. I risultati non tardano certo ad arrivare: dopo un avvio stentoreo con un bel final table al WPT Seminole da 25K, ottiene il suo primo risultato considerevole a Montecarlo, nell'high roller PSC da 100.000€, piazzandosi 6° per 380.700€.
Bisognerà attendere solamente un mese per vederlo in azione nel testa a testa più ricco della sua carriera, quello giocato all'Aria al SHR da 100K, dove purtroppo deve cedere il passo al connazionale Christian Christner nonostante il deal in fase 3-left assieme a Ben Tollerene. La vincita da quasi 1,3 milioni di dollari gli consente però di approcciare la scena high roller con più serenità e infatti comincia a piazzare bandierine su bandierine, la maggior parte delle quali a 5 zeri...
"Al momento non c'è high roller che possa impensierirmi, grazie all'esperienza accumulata negli anni precedenti" ha dichiarato il player tedesco in una recente intervista. Come dargli torto? Non è un caso infatti che abbia centrato quattro final table cinque, Main Event compreso che è riuscito a vincere così come l'evento #2, al Poker Masters tenutosi a Las Vegas. Con 5,7 milioni di dollari vinti nel 2017 ha staccato Holz di quasi 2 milioni e siamo sicuri che sentiremo nuovamente parlare di lui nei prossimi mesi.