Qualche giorno fa Dominik Nitsche ha compiuto un autentico capolavoro, riuscendo finalmente a vincere un evento super high roller, dove non aveva finora mai ottenuto il primo posto.
Il 27enne professionista tedesco, già 'proprietario' di tre braccialetti WSOP, ha vinto a Rozvadov l'high roller for One Drop da 111.111 euro di buy-in, torneo che ha fatto registrare ben 132 entries totali.
Un altro braccialetto d'oro per lui e un incredibile premio di 3.487.000 euro.
In finale ha battuto l'ex calciatore e allenatore tedesco Andreas Eiler, che ha mostrato un ottimo poker pur non essendo a livello dei fortissimi campioni che hanno centrato il final table.
Per lui un premio di 2.155.000€ e la consapevolezza di potersela giocare alla pari con i migliori specialisti mondiali del no limit hold'em in versione super high roller.
Nitsche, comunque, è stato soprattutto soddisfatto per il gioco espresso, il braccialetto è solo una conseguenza di quanto mostrato al tavolo: “La cosa più importante non è il trofeo, per me. E' l'aver giocato davvero bene. Sono più soddisfatto del gioco espresso piuttosto che della vittoria in se. I braccialetti sono belli, ma più che altro dimostrano che il duro lavoro fatto paga. Non sono un tipo che va a caccia dei trofei. Sono piuttosto un ragazzo che gioca i tornei high roller perché amo competere coi migliori...”.
Il torneo è stato un dominio tedesco, visto che in quattro sono arrivati tra i primi otto. Da sottolineare, infatti, le ottime prove di Steffen Sontheimer, 5° per 806.000€, e Christoph Vogelsang, 6° per 606.000€.
I due dopo l'eliminazione sono rimasti a seguire l'amico Dominik, che hanno addirittura aiutato, in modo neanche forse non troppo corretto, prima del testa a testa conclusivo.
Il gruppo tedesco ha sfruttato la pausa cena per rendere perfetto il gioco di Nitsche contro lo stile non proprio ortodosso del connazionale Eiler. E ciò ha funzionato alla grande.
Per Dominik è stato fondamentale anche l'aver giocato molto heads-up cash game online, specialità decisamente tecnica che lo ha reso tra i più forti nella modalità torneo.
“Recentemente ho speso molto del mio tempo giocando heads-up. Così mi sono sentito estremamente confident durante tutto il final table. La fase three-handed non è la mia preferita, poi c'era Badziakouski che è uno dei migliori al mondo in questo, quindi in quel frangente non mi sono sentito il migliore dei tre. Ho la sensazione comunque di non aver commesso errori, credo infatti di aver giocato perfettamente. Non c'è niente che non rifarei, è per questo che sono felice!”.
Ecco il payout integrale del final table:
1. Dominik Nitsche €3.487.463
2. Andreas Eiler €2.155.418
3. Mikita Badziakouski €1.521.312
4. Thomas Muehloecker €1.096.206
5. Steffen Sontheimer €806.758
6. Christoph Vogelsang €606.694
7. Ahadpur Khangah €466.421
8. Martin Kabrhel €366.762