E' impossibile non associare il poker al denaro, ma non tutti i professionisti sono eccessivamente legati alle vincite che ottengono con il loro talento.
Per molti il gioco è una sfida personale, infatti c'è chi decide di donare agli altri la maggior parte di quello che ha incassato.
E' la storia dell'ucraino Roman 'romanpro33' Romanovsky, specialista degli mtt, che dall'agosto 2016, parlandone sul forum TwoPlusTwo, ha dato vita a un challenge ambizioso quanto bello: trasformare il suo bankroll iniziale di 66.666 dollari in 600.000, con 400.000 che sarebbero stati destinati alla beneficenza.
Per evitare di caricarsi di troppo stress, il ragazzo non si era dato limiti temporali, anche perché il livello medio del field odierno, specialmente su scala internazionale, non permette di fare troppe previsioni.
In un anno comunque è riuscito a raggiungere il complesso obiettivo, soprattutto grazie a una cospicua vittoria da 107.000$ in un torneo high roller.
Roman però non è un tipo che si accontenta, infatti ha reso ancora più difficile il suo challenge: “Voglio donare un milione di dollari. Forse cambierò nuovamente idea, ma vedremo nel 2018. Se tutto va bene voglio arrivare a 1.500.000$ di profit e donare un milione in beneficenza...”.
Il raggiungimento di tale obiettivo coinciderebbe con la fine della carriera di un giocatore di sicuro talento: “Se riesco a portare a termine questa maratona, smetterò con il poker e mi dedicherò interamente a rendere il mondo un posto migliore. L'ispirazione nasce dal casino totale in cui oggi si trova il mondo, il mio desiderio è provare ad aggiustarlo. Sto male per quelle persone che non hanno niente, per i rifugiati e per i bambini che sono costretti a morire prima del compimento dei 5 anni. E' ridicolo che nel 2017 ci siano situazioni simili”.
Il nostro augurio è che d'ora in poi abbia la meglio sugli avversari, perché con le sue vittorie sarebbero in molti a festeggiare.