Non è così frequente che un professionista elogi lo stile di gioco di un amatore, ma diversamente ha fatto lo statunitense Jason Koon, protagonista alle Bahamas con la vittoria del super high roller da 25.000 dollari di buy-in.
Ha raggiunto così 11.200.000 dollari di vincite in carriera in soli eventi dal vivo, eppure stavolta non è stata così semplice, merito dell'imprenditore Vaskaboinikau, runner up per 304.000 dollari.
Ai microfoni dei colleghi di PokerNews Jason Koon ha dichiarato quanto segue: “Sono stato fortunato a vincere, perché lui ha adottato un'ottima strategia. Ha deciso di aumentare la varianza pushando quasi ogni singola mano”.
Atteggiamento non sconsiderato, perché il motivo lo ha spiegato Mikalai allo stesso Koon.
“Preferisco mettere tutto preflop – ha spiegato Vaskaboinikau – poiché ho paura a giocare contro di te postflop...”.
A detta di Koon, questa strategia dell'avversario è stata ottimale, tanto che è andato a un passo dalla sconfitta.
“E' il modo migliore per sfidare un professionista da parte di un amatore. Perché io non voglio esser costretto a giocare in quel modo, voglio poter vedere più flop, turn e river possibili. E' con il gioco postflop che posso sfruttare la mia esperienza per vincere il torneo. Con la sua strategia, invece, mi ha messo alle corde”.
Koon ha trovato il double up dopo aver chiamato lo shove con A-4 per 14 blind, trovandosi a fronteggiare K-3 di Vaskaboinikau.
“Considerando la sua frequenza di shove, il mio call era scontato. Avrei callato anche con mani peggiori. Il mio bottom range era: tutti i Re suited, Q-5s suited +, K-6 off +. Probabilmente anche più ampio dato il suo range di shove”.
Pochi dubbi invece sulla mano decisiva, dato che Koon ha spillato A-A sul push del bielorusso per 25 blind.
“Alla vista del primo asso gli ho detto che avrei chiamato, quando ho spillato anche il secondo ho sna
