Si è sfogato su Facebook come ha fatto altre volte, stesso luogo virtuale in cui ha condiviso con amici e fan i suoi successi pokeristici.
Stavolta Rocco Palumbo, campione WSOP nel 2012, ha scritto un lungo post in cui ha spiegato quello che farà nei prossimi mesi online, dove di fatto abbasserà un po' l'asticella per cercare di diminuire il livello di stress.
Va detto che il suo 2017 è stato tutt'altro che positivo, dato che ai tavoli ha perso circa 135.000$, cifra importante ma non enorme se rapportata ai livelli a cui il genovese ha grindato.
“I prossimi mesi saranno l'opposto – ha spiegato Rocco – ABI basso, tanto volume, meno qualità ma soprattutto meno stress”.
Non che giocherà i microstakes, infatti il suo buy-in medio sarà di 80/100 dollari, comunque decisamente inferiore rispetto ai 300/350 dollari dell'anno passato.
Un po' di rammarico da parte sua c'è, perché Palumbo è uno dei grinder italiani che ha lavorato di più per raggiungere i livelli più alti del poker online e live.
“Non è quello per cui ho sudato tanto o l'obiettivo per cui ho sacrificato parte della mia vita, ma è ciò di cui ora ho bisogno per stare bene e non farmi venire un'ulcera...”.
Per spiegare, in modo simpatico, quanto ha programmato, Rocco lo fa con una battuta: “La realtà è che sono stufo di swingare appartamenti, vorrei tornare a swingare macchine!”.
D'altronde essere un regular degli MTT dot com significa anche far fronte a downswing estremamente pesanti e non è difficile capire che alla lunga, psicologicamente e non, la situazione può farsi complicata.
“La mia è una scelta di vita – ha continuato il genovese – se i primi giorni subivo una sorta di ansia da fallimento, abbandono, sconfitta, oggi capisco che in realtà è l'esatto opposto. La trovo una dimostrazione di maturità e will power che neanche ero sicuro di avere”.
Non è detto che un approccio diverso non possa regalare grandi soddisfazioni online a uno dei migliori mtter online italiani di sempre, dunque gli mandiamo il nostro in bocca al lupo!