Abbiamo già scritto del grande risultato ottenuto da Mustapha Kanit a Rozvadov, dove ha chiuso al 2° posto in un Super High Roller da 50.000€ di buy-in, mettendosi in tasca la bellezza di 500.000 euro.
A far discutere però è stata la mano finale, o meglio, la scelta di chiamare il push dell'avversario inglese con A-9 di picche, per un importante stack di 40 blind.
Kanit aveva raddoppiato la mano prima vincendo un coinflip, dunque l'impressione è che avesse sufficiente edge per gestire con maggiore pazienza il testa a testa con il meno esperto Zhang.
Insomma, 40 bui sono tutt'altro che pochi da gestire per uno dei più forti player a livello mondiale, eppure Musta ha deciso di agire diversamente.
Proviamo a capire come mai, quindi, Kanit ha deciso di effettuare quel call, esponendosi a uno showdown rischioso in cui ballavano ben 300.000 euro.
La cosa fondamentale è capire innanzitutto quale range di push Mustapha assegna al giovane avversario.
Di sicuro ha tolto tutto il top range, mani con le quali Zhang avrebbe sicuramente rilanciato per non generare un'eccessiva fold equity: A-A, K-K, molto probabilmente Q-Q , J-J e anche A-K/ A-Q.
Ipotizzando un bottom range di 4-4 e mettendolo su PokerStove, ecco quello che viene fuori: 
La mano di Kanit, A-9 suited, quindi è dominata da A-To/A-Qo e A-Ts/A-Js, domina le combo da A-4s a A-8s e A-8o, parte al 60% contro le combo da K-Ts a K-Qs più Q-Js, K-Jo, flippa contro le coppie da 4-4 a 8-8 ed è dominato da T-T e J-J.
L'equity di A-9 suited contro il range di cui sopra è vicino al 49%, quindi il call è positivo in chips EV ma meno in dollar EV, poiché c'erano in ballo 300.000€ a fronte di una chiamata comunque al limite.
E' probabile che Kanit abbia dunque assegnato un range più ampio all'avversario, cosa non così strana dal momento che 4-4 come bottom range di push è molto tendente al nitty.
