Continua a passo spedito lo US Poker Open e dopo le due vittorie del britannico Stephen Chidwick, è stato Ben Tollerene, fenomeno del cash game online, a imporsi nell'evento #5, un 10.000$ che ha richiamato ai tavoli 67 giocatori totali.
Il day 1 è scorso piuttosto veloce, infatti è prima scoppiata la bolla poi si è giunti alla composizione del final table 6-handed, che è stato completato il giorno successivo.
Il bubble-man è stato Rainer Kempe, mentre si è arreso in 7° piazza Ben Yu per 33.500 dollari di ricompensa.
Interessante il final day grazie alla presenza appunto di Tollerene, di Jake Schindler e dell'ex campione WSOP Ryan Riess.
I primi a essere eliminati sono stati due dilettanti, il businessman Rodger Johnson e la signora, unica donna nel field, Kristina Holst.
Al quarto posto si è arreso l'uomo d'affari, ma esperto pokerista, Cary Katz, che è stato davvero sfortunato nella mano dell'eliminazione: ha perso con colore al 4 contro colore al K di Ben Tollerene (4-3 di quadri per Katz e K-5 di quadri per Tollerene).
E' stato poi costretto da short a metterle tutte in mezzo con J-7 di picche Ryan Riess, ma nulla ha potuto contro A-9 di uno scatenato Tollerene.
Per lui 87.100 dollari.
L'heads-up tra Tollerene e Schindler è stato interessante, di fatto deciso da una mano che ha fatto discutere, poiché Ben avrebbe effettuato un antipatico slowroll.
Ecco come sono andate le cose.
Blind 60.000/120.000, Schindler ha limpato con 8-7 off e Tollerene ha checkato con K-7.
Sul flop Q-7-7 raimbow Schindler ha puntato 80.000 e Tollerene ha chiamato.
Sull'asso di picche al turn Tollerene ha check/raisato fino a 600.000 la bet di 200.000 dell'avversario.
Sul river, un inutile 4 di fiori, Tollerene ha puntato 1.500.000 chips lasciandosene appena 350.000 dietro, Schindler ha pushato e lui non ha chiamato immediatamente come tutti si sarebbero aspettati.
Solo dopo 30 secondi ha optato per un ovvio call che gli ha garantito il gigantesco piatto.
L'epilogo è arrivato poco dopo, quando Schindler ha chiamato il push al turn con Q-9 su un board Q high, ma si è trovato indietro rispetto alla coppia d'assi di Tollerene.
Al river nessuna sorpresa e 187.600 dollari a “Ben86”.
L'americano ha spiegato così il suo presunto slowroll: “Non credevo avrebbe pushato con un kicker basso. E' per questo che ci ho messo un po' a chiamare, mi dispiace se è sembrato uno slowroll...”.
