Sarà impossibile per il francese Kalidou Sow dimenticarsi questi ultimi tre mesi.
Il 37enne professionista parigino, che fino a dicembre non aveva ottenuto live chissà quali risultati, è riuscito a vincere tre importanti tornei di fila, in tre nazioni differenti.
A cosa curiosa, tra l'altro, che i suoi ultimi tre in the money corrispondono a tre primi posti.
A fine 2017 si è messo in mostra nel Championship di Praga, dove da outsider ha vinto il final table incassando, dopo il deal con l'americano Wheeler, un premio di 675.000 euro (795.456 dollari).
A quel tavolo, lo ricorderete, arrivò anche il nostro Gabriele Lepore, che dovette arrendersi al 4° posto.
Il secondo successo lo centra a Londra nel Main Event del festival britannico, dove piega un'importante concorrenza fino a mettere le mani sul trofeo: in heads-up, anche questa volta dopo un accordo economico, batte il player locale Paul Dando, incassando oltre 121.000 sterline (170.239 dollari).
Nel poker, lo si sa, la fiducia conta moltissimo, dunque Kalidou, forte dei suoi recenti successi, pochi giorni fa è riuscito a conquistare Parigi, facendo suo l'evento high roller del Winamax Poker Tour, torneo da 1.500€ che ha fatto registrare addirittura 376 entries (un record per la manifestazione).
Davidi Kitai non è riuscito ad andare avanti nonostante i 5 tentativi, mentre al tavolo finale è arrivata Gaelle Baumann, eliminata poi al quinto posto per 27.000€.
Nessuno ha però fermato il ragazzo di colore francese, che ha battuto in finale l'olandese Cornelis Van Gent: 100.000€ tondi tondi per Sow e 72.000€ per l'orange.
A Kalidou Sow questi tre successi hanno portato un totale di 1.088.000 dollari, bankroll gonfiato in appena tre mesi di gioco (e soli tre itm).
Sembrano davvero lontanissimi i tempi in cui fece registrare il primo in the money in carriera, ottenuto nel 2013 in un high roller del Marrakech Poker Open: arrivò 8° per poco più di 4.000 euro.