Il poker consta di tante varianti, all'interno delle quali vi sono diversi formati.
Dai tornei più tecnici, con blind level più lenti e stack corposi a quelli hyper-turbo, dove occorre far azione quanto prima per evitare di trovarsi divorati dai bui.
Tra gli estremi di questo spettro spuntano i tornei re-buy, ben diversi dalla modalità re-entry sebbene in molti tendano a raggrupparli assieme. La differenza sostanziale consiste nel numero di ingressi possibili - al massimo tre, nella maggior parte dei casi - e nell'acquisto o meno di un add-on, ovvero una porzione di stack extra per un importo di poco inferiore al buy-in.
Nei rebuy invece è consentito acquistare le poste senza limite fino al termine della late registration, per poi eventualmente rimpolpare lo stack con un add-on. Da notare che nei tornei re-entry, dopo esser stati eliminati, ci si può iscrivere nuovamente in qualsiasi momento entro la fine delle registrazioni, mentre nei re-buy bisogna comprare subito la nuova posta, altrimenti si viene eliminati. Fatte queste doverose premesse, qual è il modo migliore per approcciare un torneo re-buy?
Uno degli errori più comuni commesso dai meno avvezzi al gioco è quello di considerare un torneo rebuy da X euro come un qualsiasi freezout dello stesso importo. Le dinamiche che interessano i tornei re-buy, grazie appunto alla possibilità di poter rientrare, sono completamente differenti e i giocatori tenderanno a farsi meno problemi a mettere le chip in mezzo e rischiare quindi la loro tournament life rispetto a un altro formato. Questo fattore inciderà pesantemente sul lungo periodo se non si prendono le corrette contromisure. Il costo reale di un torneo re-buy varia da 1 a 5 buy-in, almeno in media, quindi risulterà perdente approcciare questo formato senza mettere in conto almeno 3 buy-in (di cui uno da destinarsi all'add-on).
I regular delle varie piattaforme approcciano questi tornei facendo subito re-buy e entrando quindi con una posta doppia. Quello che apparentemente potrebbe sembrare uno sperpero di denaro è in realtà il modo ideale per aver successo in questo formato. Sarà possibile infatti mettere maggior pressione agli avversari sin dalle prime battute e prendersi qualche rischio in più in virtù della deepness dello stack. Gli stessi inoltre, effettueranno sempre un add-on, salvo rari casi in cui lo stack è talmente grosso che le chip aggiunte non cambierebbero la situazione.
Ricapitolando, le tre regole d'oro per approcciare i re-buy sono:
- Pianificare dai 3 ai 5 buy-in per ogni torneo
- Entrare sempre con doppio stack
- Effettuare sempre l'add-on (salvo eccezioni)
GOOD LUCK!