Il punto più alto della sua carriera lo ha toccato nel 2012, in Italia: vinse l'EPT di Sanremo per poco meno di 750.000 euro.
Un paio di anni più tardi invece, stanco di una routine per certi versi stressante, ha abbandonato il poker professionistico e il suo storico sponsor.
“Venivo sballottato di qua e di là a giocare tornei. Alloggiavo in hotel, salivo sull'aereo e via al prossimo evento” - ha raccontato in un'intervista il francese.
Con 3,2 milioni di dollari vinti in carriera (8° nella all time money list francese) in soli tornei dal vivo, Ludovic Lacay ha avuto la possibilità di prendersi del tempo e guardarsi intorno, per capire cosa fare.
In attesa di una risposta da Stanford per un master, ha conosciuto la startup 'TicTrac', che ha come obiettivo quello di curare la salute psicofisica di chi la usa.
All'inizio è stato per Ludovic solamente uno stage non retribuito, poi è riuscito con le sue capacità a scalare posizioni in azienda.
“Imparavo e lavoravo molto, 15 ore al giorno, come quando giocavo a poker. E la curva d'apprendimento era rapidissima. Ci vedevo quello che vedevo nel poker agli albori: un milione di cose da imparare, il più velocemente possibile. E l'unico modo per imparare è tentare”.
Adesso Ludovic - in qualità di product manager - è concentrato al 100% sul suo lavoro in azienda, ma non ha dimenticato il poker, seppur lo prenda in modo diverso rispetto al passato.
“Oggi mi godo il gioco più di prima. Ora è meno stressante e più divertente. Quando giochi soltanto per divertirti, pensando 'vada come vada', ti senti libero...”.
L'ultimo in the money lo ha ottenuto a Las Vegas lo scorso anno, quando alle WSOP chiuse al 24° posto un evento da 1.500$ di pot limit omaha, incassando 6.520 dollari.
