Chi lo ha osservato al tavolo verde saprà di cosa parliamo.
Imperturbabile, sereno, sempre in controllo: in una parola Stephen Chidwick, autore di un'ascesa che non vuole conoscere sosta.
La trasferta di Barcellona, dove ha raggiunto due premi milionari, è stata solamente la ciliegina su una torta enorme, dolce che ha curato con dovizia in questi anni accumulando vincite su vincite nei circuiti più prestigiosi al mondo:
"Sono sempre stato un tipo competitivo e la GPI è stata la molla che mi ha fatto prendere tutto più sul serio, una sorta di gioco nel gioco. Per me è sempre stato importante primeggiare e il ranking rappresenta uno stimolo ulteriore per far bene."
Sarà anche una questione di motivazioni, ma la tecnica e la presenza al tavolo non gli mancano di certo. Il segreto pare sia tutto nella testa: "La meditazione mi ha aiutato molto e in generale aiuta a mantenere la concentrazione per lunghi periodi, come capita nei tornei. Ci sono diversi studi che dimostrano la bontà di questa pratica, di quanto influisca positivamente sull'individuo tanto da arrivare a cambiare la struttura cerebrale."
Di cervelli ben strutturati ne conosciamo diversi in questo ambiente, ma quello di Stephen sembra essere davvero un'eccellenza, almeno per quanto dimostrato con le due carte:
"Quando giochi ad alti livelli e tutti possono vedere il tuo stile alla televisione è importantissimo essere bilanciati nelle scelte. Chiunque provi a deviare dalla GTO alla lunga viene punito, non c'è scampo. Ogni tanto si può fare qualche modifica in corso d'opera, ma il balancing è fondamentale per battere il livello."
Bilanciamento, studio e meditazione: ecco gli ingredienti che hanno reso Chidwick il campione che sta dimostrando d'essere: "Sono molto contento dei risultati ottenuti, è la ricompensa a me e ai miei investitori per quanto fatto fino ad ora. Mi confronto quotidianamente con altri giocatori e cerchiamo sempre di andare in fondo alle mani, studiare nuove mosse e capire questo gioco, tanto bello quanto complesso."
Al momento sono 15,5 i milioni di dollari incassati nei tornei live, ma siamo sicuri che con questa attitudine potrebbero crescere ulteriormente nel giro di qualche anno. Staremo a vedere...