Stavolta non si può che dargliela buona.
Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato del clamoroso scivolone di Phil Hellmuth, il quale dopo aver dato di matto come suo solito ha indotto uno degli altri due avversari coinvolti nel piatto a chiamare, lasciando intendere di esser in procinto di foldare.
Una condotta antisportiva che è costata l’eliminazione a James Campbell, sicuro di trovare un fold nel caso in cui Phil non avesse fatto capire le sue intenzioni. Dopo essersi scusato pubblicamente via Twitter, pur ribadendo che a suo parere il call sarebbe arrivato comunque, Hellmuth ha deciso di fare il signore…Offrendosi di pagare il buy-in del Main Event 2019 al maclapitato Campbell.
Un gesto sicuramente apprezzabile per un giocatore della sua caratura, visto anche la leggerezza con cui Phil gioca i suoi soldi ultimamente. Non dimentichiamoci le due ore e mezza abbondanti in sit out al super high roller da 300K che hanno scatenato una bufera di polemiche, in primis da parte die suoi investitori.
Phil è ormai più un personaggio che un vero e proprio giocatore: la comunità pokeristica ‘che conta’ non nutre la benché minima stima sul suo conto e le critiche piovono incessantemente da anni.
Nulla di tutto ciò sembra aver mai intaccato il suo ego, sta di fatto che gesti come questo perlomeno danno lustro alla sua immagine più di quanto non facciano le sue giocate al tavolo verde.
Rimane un po’ di disappunto in Campbell per aver perso l’occasione di far bene in questo Main Event, ma puntuali arrivano anche i ringraziamenti del diretto interessato:
“Sebbene avessi preferito restare in corsa, apprezzo e ringrazio enormemente Hellmuth per il suo gesto.”
La decisione di Phil viene seguita da un commento ben preciso: “So riconoscere i miei errori, ti sei comportato bene e hai giocato bene, te lo meriti.”
In un modo o nell’altro, Phil Hellmuth ruba e ruberà sempre la scena, fatevene una ragione!