Se c’è una cosa che a Daniel Negreanu non manca di certo questa è l’umiltà,
Nonostante non si trovi nella posizione per pontificare, Daniel è ben conscio dei suoi limiti a prescindere dai soldi vinti e si presta ad analisi e commenti sul proprio gioco che fanno sicuramente piacere agli appassionati.
Dopo avervi svelato due mani discutibili giocate nel corso di un recente high roller (link S – 258/259) Negreanu mantiene la promessa fatta a fine anno e passa ai raggi x una giocata al mese da postare sul blog Fullcontactpoker.com.
Si tratta di uno spot contro Justin Bonomo al Super High Roller PCA da 100K, dove il canadese è stato impietosamente bluffato dall’avversario. Andiamo a scoprire in che modo…
Siamo in blind war e Negreanu apre J♠8♠ sul buio di Bonomo rilanciando 75K a T20K. Daniel giustifica la size 3.5x col fatto di trovarsi fuori posizione. Al flop cascano 7♠ 6♣ 2♥ e Negreanu c-betta 45K, circa un quarto pot, Bonomo sale a 175.000, chiama Daniel.
Senza stare a discutere il floating di Negranu fuori posizione passiamo al turn: un 7♣ che apre quindi flush draw oltre ad accoppiare il board. Check per entrambi.
Su river J♣, Daniel pesca top pair e punta 175K, ma Bonomo le prende a peso e ne mette circa un milione sul piatto. Tank di Negreanu che finisce per passare la best hand.
Dalla sua Bonomo aveva semplicemente K♠ Q♣, ma le size scelte, la dinamica e il fatto che Negreanu abbia un range piuttosto cappato al river, hanno consentito a Bonomo di bluffare agilmente. A posteriori Daniel dichiara che se ci avesse pensato un po’ di più sarebbe stato un chiaro call, dato che Justin poteva fare quella mossa soltanto con 6-7 o aria totale.
Sta di fatto che è arrivato il fold e Bonomo si è portato a casa un bel piattone. Sempre secondo Daniel l’errore sta nella bet al river: “Avrei dovuto check/callare piuttosto che bet foldare, ma sul momento ho pensato che la bet fosse l’arma migliore per non perdere valore…”
Non esattamente Daniel…