Il bluff, croce e delizia di qualsiasi giocatore.
C'è chi ne abusa, chi invece non lo mette quasi mai in atto.
Di certo è la parte più affascinante del gioco e, molto probabilmente, sarà difficile vincere un torneo senza mai piazzarne uno al momento opportuno.
Uno dei crucci della maggior parte dei giocatori però, non è tanto il bluffare quanto il venir bluffati. Alcuni proprio non sopportano di vedere l'avversario incamerare chip avendo forzato l'action con la mano peggiore.
E' questo uno dei motivi per cui i giocatori si intestardiscono sui piatti, talvolta senza una ragione logica ben precisa. 'Celodurismo' potrebbe dirsi in gergo, ma in realtà è il semplice timore di sentirsi surclassati senza poter porre rimedio. Come fare a non farsi bluffare allora?
Tutto ritorna all'annosa questione dei range. Per evitare di essere bluffati innanzitutto occorre giocare in posizione, evitare di ingrossare il piatto ad esempio con una semplice top pair su un board particolarmente connesso e più in generale avere sotto controllo il range avversario e il proprio range percepito.
E' in base a quest'ultimo infatti che il nostro avversario proverà o meno a piazzare una, due o tre barrel in bluff. Per quanto possa o voglia rappresentare una certa mano infatti, sarà difficile farlo senza tenere in considerazione il nostro range percepito.
Per fare un esempio banale, su raise, 3-bet, 4-bet e call, e un board che recita A-K-J, il range del 4-bettor contiene fin troppe pair alte per sentirsi sicuri di puntare solamente con un Asso o con una mano come Q-J.
Che poi il poker non sia una scienza esatta e chiunque proverà in qualsiasi modo a farcela questo è un altro discorso. Ma se ad esempio ci troviamo a c-bettare il nostro Asso su A-9-9 contro la difesa del BB e veniamo rilanciati, la colpa di un eventuale bluff è solo nostra.
Sono davvero pochi gli Assi nel range di BB rispetto ai nostri e puntare in questa circostanza face-uppa enormemente il nostro range e ci fa diventare exploitabili. A fronte di un rilancio non sapremmo bene come comportarci e, anche nel caso in cui decidessimo di chiamare, non saremmo di sicuro in una posizione comoda con una seconda puntata....Provare per credere!