In fondo è solo questione di proporzioni.
Non che sia una buona abitudine giocarsi i soldi al buio, ma questo non ve lo insegniamo certo noi per la prima volta. Di sicuro ognuno è libero di scegliere come meglio crede e quando la tasca è capiente come quella di Gus Hansen - e i sei altri giocatori high stakes impegnati assieme a lui a giocare Pot Limit Omaha – le cifre potrebbero far storcere il naso a chi staziona ad altitudini più basse.
A quanto pare però, perdere 42,000$ a piatto trasformando uno skill game come il PLO in una lotteria vera e propria non è un problema insormontabile per i protagonisti in quel di Vegas, che da quanto si evince nel video pubblicato su Instagram da 'The Great Dane' sembravano divertirsi parecchio a giocare questa 'nuova variante'.
PLO flip la chiama lui, azzardo puro aggiungiamo noi, fattostà che i sette concorrenti hanno messo 42K ciascuno sul piatto per un pot totale da 294 mila bigliettoni. Il dealer gira il board e chi ha il punto migliore vince...bel gioco?
Hansen non è affatto nuovo a questo genere di trovate e dopo esser passato alla storia come top loser online, con ben 20 milioni di dollari al passivo, lo troviamo nuovamente impelagato a giocarsi cifre folli senza alcun criterio.
Cosa spinge lui e gli altri concorrenti a questo tipo di esibizioni non ci è dato a sapere, come non sappiamo nemmeno i nomi dei suoi avversari, ma sicuramente la noia e la voglia di rivalsa immediata dopo una sessione estenuante possono essere dei motivi sufficienti a far scattare la scintilla.
E' curioso notare come, in un periodo in cui il Texas Hold'em assime ad altre varianti viene sdoganato – seppur con limiti e paletti differenti a seconda del paese in cui si gioca – un personaggio così noto si presti a mostrare il lato più patetico del gioco.
Riccastri che si giocano somme da capogiro per il gusto di? Lasciamo a voi lettori l'ardua sentenza ricordandovi che il poker, quello vero, quello che ci fa appassionare, è tutt'altra cosa.
Sarà una coincidenza che un giocatore con queste attitudini sia divenuto il bersaglio online di tantissimi professionisti affamati nel corso degli anni? A nostro parere assolutamente no...
Ecco il video postato da pro danese: