Da diversi anni lo si vede sulla scena dei tornei high roller e super high roller, ma di fatto è stato proprio lui, Cary Katz, a creare questo importante giro di eventi per professionisti e ricchi businessman di tutto il mondo.
In passato, prima di dedicarsi praticamente a tempo pieno al poker, Katz è stato l'amministratore delegato di una società, la College Loan Corporation, che si occupava di elargire prestiti agli studenti universitari, che ha fatto per un totale di 19 miliardi di dollari.
La società la fondò nel 1999, da giovanissimo, visto che Cary è un classe '70.
Insomma, non mancandogli lo spirito imprenditoriale, ha preso le redini dell'organizzazione dei tornei di poker, facendo dell'Aria Casino, dove lui giocava assiduamente, un punto di riferimento per quanto concerne gli eventi dall'importante buy-in.
Queste le parole di Justin Bonomo, che riconosce grandi meriti a Katz: “Invitò i giocatori a partecipare ai nuovi tornei da $25.000 dell'Aria, poi creò un database con tutti i partecipanti, si fece dare e-mail e telefono da tutti, e iniziò a organizzare gli high roller in base alle disponibilità, non solamente dei professionisti ma anche dei giocatori amatoriali”.
La sua più importante “invenzione” è stata il Super High Roller Bowl, evento ormai classico dell'estate da 300.000 dollari di buy-in, con entries limitate.
Il suo lavoro ha comunque fatto sì che a Las Vegas, praticamente ogni giorno, ci sia un evento da 25.000 dollari, che attrae dalle 15 alle 40 entries a seconda della stagione.
Lavora a stretto contatto con Jean-Robert Bellande, il manager dell'Aria per quanto riguarda il cash game.
E' anche un ottimo giocatore, visto che in carriera ha ottenuto oltre 17 milioni di dollari in tornei live.
Quest'anno ha vinto il Super High Roller della PCA da 100.000$ per un premio di 1.492.000 dollari, ma il premio più alto lo ha ottenuto nel 2016 a Montecarlo, quando con il 5° posto al Big One Drop Extravaganza incassò ben 1.750.000 euro.