Chi conosce il personaggio probabilmente non si stupirà di qualche giocata fuori dalle righe, tuttavia quella che vi presentiamo oggi ha davvero del paradossale...
I protagonisti dell´action sono Gus Hansen (ovviamente) e Brian Rast, in una delle ultime apparizioni di Doyle Brunson ai tavoli high stakes ripresi in diretta da Poker After Dark.
Proprio per l´occasione infatti, invece di sposare la causa del No Limit Hold´em o del tanto amato Pot Limit Omaha, i giocatori hanno preferito una bella sessione di mixed game, proprio in onore della leggenda vivente del poker.
L´action al tavolo non manca di certo, ma si infiamma letteralmente quando il player danese decide di inventarsene una delle sue aprendo da HJ con 5-2 off suited quando in scena va il Limit Hold´em con blind 1.500/3.000.
Brian Rast sul BTN non opta per un call in trapping con la sua coppia di Kappa ma rilancia a 6.000$ senza troppa esitazione. Passano i blind e chiama Hansen.
Al flop si materializzano due 2 e un 7, regalando al buon Gus un tris al flop che contro la mano di Rast significa nella maggior parte dei casi vincere un pot gigantesco. E allora: check di Hansen, bet di Rast, raise del danese e call.
Il turn però é terribile per il noto ballas high stakes, un Kappone che regala full house a Rast: bet di Hansen e soltanto call per Rast che cerca di sotto-rappresentare la sua mano.
Al river casca un Asso abbastanza ininfluente, Hansen punta altri 3.000$ e Rast rilancia ancora a 6.000$. Gus ci pensa su il tempo di un battito di ciglia e rilancia a sua volta a 9.000$. Rast dal canto suo, con third nut in mano specialmente contro un giocatore come Hansen non può esimersi dal rilanciare nuovamente:
"Soooo sick!" esclama Gus, che si trova a dover aggiungere altri 3.000$ su 44.500$ di piatto. Effettivamente il suo trips batte davvero poco del range di value di Rast e, per quanto a livello di odds sia sempre un call profittevole, Hansen sa che andra semplicemente a regalare altri soldi all´avversario. Quindi passa:
"Avrei chiamato solo per curiosità...Ora però mostra il bluff! - esclama Gus rivolgendosi all´avversario – Non so nemmeno perché ho chiamato, era proprio una pessima mano la mia!" Ecco il video dell´action per i più curiosi: