Il classico "whine" del pokerista in bad run riguarda proprio la late stage..."E chi lì'ha più vista?" Vi dirà il giocatore di turno...
Se siete riusciti a passare indenni l'early e la middle stage di un torneo, è arrivato il momento di fare sul serio e provare a vincere la fetta più grossa del montepremi. La late stage è la parte compresa tra lo scoppio della bolla e il tavolo finale, con tutti i giocatori già a premio.
Per molti player, specie quelli poco abituati ad arrivare in fondo, con il raggiungimento dell'ITM il grosso è già fatto e la tendenza a fare errori grossolani in frangenti simili non è affatto una rarità, anzi...
Saper giocare una late nel miglior modo possibile è l'unica via per fare soldi nel lungo periodo ed ecco quindi che entra in scena il fattore ICM, acronimo di Independent chip model. Di base il nostro stack, a seconda dei player rimasti e del nuumero di chip dalla nostra parte, assumerà un reale valore monetario.
Di conseguenza ogni nostra scelta sposterà più o meno soldi nel long term, facendo si che il calcolo dell'EV si sposti dalla Chip EV alla $EV. Per fare un esempio pratico di quanto appena detto, un colpo che nel lungo risulta essere positivo in termini di chip, potrebbe non essere altrimenti se si fa riferimento al guadagno atteso.
Immaginiamo di trovarci al secondo posto in chip a 13 left, e per assurdo il chipleader va all-in per tutto il suo stack da SB (oltre100 big blind) sul nostro BB. Anche noi abbiamo circa 100 BB, mentre i player rimanenti sono tutti attorno alle 10/20x e in mano abbiamo una coppia di Dame.
Non c'è alcun dubbio che in termini di chip il nostro call sarà sempre positivo in una situazione simile (per quanto assurdo), ma se ragioniamo in termini di $ EV il discorso si ribalta ed entra in gioco lo stack management.
Vale davvero la pena rischiare di perdere tutto lo stack quando il vantaggio accumulato è tale da garantirci una comoda top 5 senza nemmeno entrare in gioco? Quanta edge pensiamo di avere al tavolo e quanto ci sposta scalare delle posizioni nel torneo?
Rispondendo a queste domande arriveremo a capire da soli che nell'economia di una decisione gli scalini del payout e i nostri obiettivi assumono un valore fondamentale, più che la mera matematica relativa a una singola giocata. E ora siete pronti a puntare alla top 3?