La Xuan Liu fa mea culpa ripensando al passato: “Avrei dovuto grindare di più e gestire meglio il mio bankroll...”

In carriera ha vinto finora 1.948.000 dollari in tornei live, cifra che potrebbe anche arrestarsi qui visto che la canadese Xuan Liu è ormai una pokerista part-time, da un po' di tempo infatti non è intercettata dai radar del nostro mondo.

 

 

E' però stata intervistata recentemente e ha dichiarato che sta occupandosi in questo periodo soprattutto di Esports, settore che la sta interessando molto a livello lavorativo, dopo aver trascorso momenti tutt'altro che semplici.

 

“Negli ultimi due anni ho avuto un paio di relazioni burrascose che mi hanno scossa molto, mi sono trasferita tre volte, ho preparato due matrimoni e altrettanti funerali”.

A livello pokeristico il suo anno preferito è stato il 2016, il suo ultimo da professionista full-time: “Ho fatto un bellissimo viaggio in barca in Svezia con Sofia Lovgren e altre ragazze. Sono stata in Australia, in Cina e due volte al WPT del Sud Africa, soprattutto per fare safari dove abbiamo visto cose incredibili della natura...”.

 

Il più recente successo risale al febbraio 2017, torneo di cui, tra l'altro, ha un dolcissimo ricordo.

 

“A 18 left ero la più corta e dissi al tavolo che se avessi raddoppiato sarebbero stati fottuti. Raddoppiai...”.

 

La Liu vinse così il WPT Fallsview Poker Classic e un premio di 230.000 dollari.

 

Con sincerità ha dichiarato di non esser sempre stata una maestra del bankroll management, aspetto di cui non va fiera anche a distanza di anni.

 

“A lungo ho avuto una pessima gestione del bankroll, spendendo soldi in anticipo, ancor prima di firmare contratti. In generale non ho mai speso troppo per me, piuttosto per prendermi cura di famiglia e amici. In questo senso sono molto cinese...”.

 

Se potesse riavvolgere il nastro della sua carriera, c'è però una cosa che la ragazza canadese sicuramente cambierebbe.

 

“Avrei dovuto prendere il grinding più seriamente, quando le partite erano davvero belle!”.

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