C'è chi nei tornei fatica a centrare un piazzamento a premi e chi invece lo ha fatto più di chiunque altro nella storia.
Parliamo di una delle tante leggende viventi che hanno caratterizzato questo magnifico gioco, il buon vecchio "Miami", al secolo John Cernuto, che da poco ha centrato il suo 490 ITM.
Parliamo di numeri che hanno pochi precedenti e nonostante i suoi 75 il buon "Miami continua a piazzare bandierine su bandierine, un'abitudine presa a partire dal lontano 1987 che proprio non riesce a levarsi...
Con i suoi 5,8 milioni di dollari incassati nei tornei live, John ha fatto del poker la sua ragione di vita e dopo il 13° posto all'HORSE da 350$ raggiunto lo scorso 31 gennaio al Poker Classic di Los Angeles è riuscito a scalzare nientemeno che Men "The Master" Nguyen dalla prima posizione in questa speciale classifica, dopo averlo raggiunto a quota 489 appena tre giorni prima, grazie a un 4° posto all'evento Pot Limit Omaha sempre da 350$.
Cernuto non ha sempre fatto il poker player, sia ben chiaro: dopo la laurea alla Florida State University ha fatto per diversi anni il controllore di volo finché, nel 1981 è stato costretto a lasciare il suo posto dopo una protesta che ha coinvolto ben 13mila suoi colleghi, di cui soltanto un decimo sono tornati al proprio posto senza colpo ferire.
Dopo il licenziamento per mano dell'amministrazione Reagan, John si dedica a tempo pieno a quel gioco che lo ha sempre appassionato, riuscendo tra le altre cose a conquistare 3 braccialetti alle WSOP.
Proprio alle World Series del 2009, John è stato protagonista di un evento spiacevole che ha messo a serio rischio la sua vita: un collasso nel bel mezzo di un torneo Razz da 2.500$. C'è chi pensa che stia semplicement schiacciando un pisolino, ma quando uno dei suoi avversari prova a dargli uno scossone lui si accascia per terra. Il ricovero d'urgenza è obbligatorio e sebbene inizialmente si pensasse ad un arresto cardiaco le ragioni del collasso erano dovute a una emorragia interna.
E da quel giorno, dopo essersi rimesso in forze, ha continuato a macinare risultati, fino a diventare il giocatore con più ITM nella storia. Dietro di lui, oltre a Nguyen, gente come Randy Holland, T.J Cloutier e Dan Heimiller. Mica i primi quattro sbarbati insomma...