Lui è la dimostrazione che il poker è un gioco d'abilità, che poco o nulla ha a che fare con l'azzardo.
Stiamo parlando di Chris Moorman, giocatore che continua a incantare dopo tantissimi anni di lavoro certosino ai tavoli virtuali.
L'ultimo gioiello della sua ricca collezione è stata la vittoria in un mtt da 1.050 dollari di iscrizione e $150.000 garantiti, che ha attratto 183 partecipanti, tutti messi in riga dal fenomenale “Moorman1”.
Stavolta ha messo in cassa 36.300 dollari dopo aver battuto in heads-up l'argentino “corresao”.
Quello che più impressiona di Chris è la sua durata nel tempo: ha iniziato a guadagnare col poker nel lontano 2005 e dal 2007 si è spostato definitivamente negli mtt, specialità che da allora non ha mai abbandonato.
A quasi 34 anni (li farà a luglio) ha incassato un totale in carriera di 15.716.000 dollari e sembra non aver nessuna intenzione di fermarsi.
Fino a qualche anno fa non aveva rivali in termini di vincite, poi sono aumentati high roller e super high roller online che hanno modificato non poco la situazione.
Vicino a lui, infatti, c'è adesso il top player svedese Niklas “Lena900” Astedt, che ha vincite per oltre 14 milioni di dollari.
Mettendo però un attimo da parte numeri e classifiche, è certo che Moorman possieda un talento straordinario: aver saputo adattare il suo poker ai tanti cambiamenti avvenuti in questi quasi quindici anni di carriera.
La sua enorme preparazione tecnica l'ha messa in mostra poi anche live, infatti è riuscito nell'impresa di vincere un braccialetto WSOP nell'estate 2017, quando si impose nell'evento 27, un no limit hold'em 6-handed da 3.000 dollari di buy-in ($498.000).
Dal vivo complessivamente ha incassato poco meno di 5,7 milioni di dollari.