"Parlare, parlare...ma quanto mi costi?"
Non è l'incipit di una reclame di una compagnia telefonica, quanto piuttosto il riassunto di una dinamica di gioco che ha visto il malcapitato Buzz soccombere dopo aver piazzato un bluff a dir poco audace nei confronti del diretto avversario.
Lo scenario è il "Live at the Bike", che vi abbiamo proposto già qualche volta su queste pagine e l'action è piuttosto frenetica mente i blind sono settati sul livello 50/100$.
Si comincia con un raise da UTG2 con 9♥ 7♥ (stack 21.8K) 3-betta Buzz da HJ con 10♥ 10♣ a 850$ (stack 10.150K) e CO, nella fattispecie Garrett Aldestein, 4-betta a 2.2K con Q♦ Q♣ (stack 65.2K). Di seguito il commento dell'immancabile Doug Polk:
"La 4bet non è mai una brutta opzione in questi frangenti considerati gli stack e vista la dinamica dell'azione. Il call di Buzz ci sta le odds sono discrete."
Flop A♦ 4♣ 9♣, entrambi optano per il check: "Nessuno dei due è felice di vedere quell'Asso, anche Buzz può avere un Asso o anche due..."
Turn 7♣, Buzz punta 2.6K su 4.9K pot, Garrett ci pensa un po' e si limita al call:
"Il terzo fiori è una carta che piace a entrambi, non mi fa impazzire la bet di Buzz con una mano che ha tanta equity, a meno che non abbia intenzione di combinare qualcosa di strano al river..."
Il river è un 6♥ sul quale Buzz, per l'appunto prova a combinarla puntando 4.000$ su circa 10K pot:
"Mi piace questa bet da parte di Buzz, perché se racconti una certa storia è bene essere coerenti e la sua puntata è azzeccata. D'altro canto c'è qualcosa di buono nell'avere le Dame qui per una questione di blocker e per il fatto che A-K avrebbe probabilmente 5-bettato preflop."
Adelstein comincia quindi a parlare, nel tentativo di capire se sia veramente il caso di passare le sue Dame, e in questo frangente Buzz tradisce una eccessiva confidenza, che poco si sposa con la sua mossa piuttosto strong:
"E' un meccanismo di difesa automatica la risposta di Garrett – commenta Polk – una reazione che potrebbe essere interpretato come un tell. E' meglio parlare quando si è sicuro di farlo in modo bilanciato invece di lanciarsi a parlare con il rischio di dar via qualche tell prezioso. Nel cash high stakes chi ha max value tende a non parlare troppo o cmq a non fare qualsiasi cosa che possa non indurre al call."
Alla fine Garrett chiama e a carte viste non gli si può dar torto...Ecco il video dell'action:
