E' terminato dopo diversi giorni di poker il Main Event dell'EPT di Sochi, tappa che ha riscosso nel complesso un notevole successo.
Il trofeo del torneo più importante della kermesse lo ha alzato il 61enne israeliano Uri Gilboa, primo campione dello European Tour del suo paese (è anche il più anziano vincitore di un EPT).
In heads-up ha battuto il connazionale Zakhar Babaev, che partiva al tavolo finale coi favori del pronostico visto lo stack doppio rispetto al secondo in classifica.
Non è andata bene per lui, ha infatti perso tutti i colpi decisivi giocati contro Gilboa.
Il campione ha portato a casa 382.000 euro, mentre il runner-up si è dovuto accontentare di 232.000 euro.
In totale si sono iscritti al torneo 758 giocatori.
Gilboa, emozionato e felice per quanto compiuto, ha risposto così alle domande di rito a caldo: “Sono convinto che non sarò l'ultimo vincitore israeliano di un EPT, negli ultimi anni infatti lo standard qualitativo del nostro poker si è innalzato notevolmente. I miei errori li correggo guardando i giocatori più bravi di me, questo è un gioco fantastico, si può cominciare a qualsiasi età ma bisogna studiare...”.
Gilboa è padre di 4 figli, è un appassionato anche di bridge e nella vita fa l'avvocato.
A Sochi lo hanno raggiunto gli amici per accompagnarlo verso un successo davvero a sorpresa, i quali lo hanno costretto a indossare per diversi giorni la stessa maglietta con Rocky Balboa (non si può dire che non abbia funzionato).
Vi mettiamo il payout integrale del final table:
1. Uri Gilboa € 382.000
2. Zakhar Babaev € 232.000
3. Maksim Pisarenko € 165.000
4. Ivan Ruban € 124.000
5. Vyacheslav Mizun € 98.500
6. Serafim Kovalevsky € 74.800
7. Francisco Benitez € 53.500
8. Dmitry Yurasov € 36.400
Grazie a questa vittoria Gilboa arriva in carriera a un totale di 524.000 dollari di incassi live.