Se c'è un luogo dove l'action è sempre frizzante questo è il Live at the Bike.
L'appuntamento in diretta streaming è ormai diventato una consuetudine per gli appassionati delle due carte, che vedono scontrarsi alcuni tra i migliori cash gamer in circolazione assieme ad altri, pur sempre preparati, ma magari non proprio al top.
Nello spot che andremo ad analizzare oggi i protagonisti rispondono al nome di Garrett Adelstein e Nick Vertucci, rispettivamente in posizione di UTG1 e BTN.
Ad aprire il gioco è ovviamente Adelstain – stiamo giocando al livello 10$/10$ ante 10$ - che mette sul piatto 70$ con Q♥ J♦, flatta Vertucci con A♥ 8♥, foldano i restanti giocatori e si va al flop.
Il dealer stende una texture interessante, Q♠ 2♥ 7♥, che regala top pair all'original raiser e flush draw nut all'avversario. Adelstain checka, Vertucci piazza 200$ sul tavolo e arriva il call.
Al turn casca la più bella, o brutta, del mazzo, dipende dai punti di vista: J♥ che regala doppia a Adelstein e colore a Vertucci. Tuttavia i giocatori si contengono e arriva un altro check-call, stavolta a 400$.
Il river è proprio quello che non ti aspetti, ovvero una Q♦ che ribalta nuovamente la situazione: stavolta è Adelstein ad avere la mano migliore e l'unico dubbio riguarda il come riuscire ad estrapolare più valore possibile dal suo full-house.
La scelta cade nuovamente sul check, Vertucci punta 1.500$ ma Adelstein non ha alcuna intenzione di limitarsi al call e la spara davvero grossa: all-in per 49.310$. Le chip effettive in realtà sono 20.800$, ovvero lo stack residuo di Verducci, che cerca di capire cosa mai stia combinando il suo avversario.
Ci vogliono tre time bank per giungere a una conclusione e alla fine Vertucci opta per il fold. Un hero-fold che a ben guardare è meno ostico di quanto si possa pensare: la scelta di andare all-in ci pare un po' forzata, un semplice rilancio a 6/7 mila dollari avrebbe sicuramente portato qualche soldino in più nelle tasche di Adelstein che invece riesce a far foldare una mano di assoluto valore all'avversario.
I giocatori decidono di mostrare le carte e gli altri partecipanti si congratulano con Vertucci per avere trovato il coraggio di buttare le sue carte nel muck. Ma siamo davvero sicuri che sia stata una scelta così sofferta?
E voi cosa avreste fatto al posto di ciascuno dei due contendenti?