Addio a Pat Humphreys, la supertifosa di Ivey che non si perdeva un torneo
La notizia risale a qualche tempo fa e probabilmente da questa parte dell'oceano non sono in tanti a conoscere il suo nome, ma dalle parti di Vegas, Pat Humprhreys era piuttosto conosciuta nel mondo del poker.
Non per le sue perfomance ai tornei, quanto per essere la fan più sfegatata del "Tiger Woods" del poker, sua maestà Phil Ivey. Un affetto genuino mostrato sin dagli albori della sua carriera, di quelle cose che fanno bene al poker perché lo riconducono a una dimensione più umana di quanto non sia oggigiorno, tra player impassibili e seguaci della GTO.
Phil appartiene alla vecchia scuola, pur riuscendo ancora a dire la sua ai tavoli high stakes, e a differenza di tanti giocatori contemporanei è riuscito a creare un mito attorno a sé, a prescindere dal numero di titoli vinti o dai soldi accumulati in carriera.
Ivey è la storia del poker e Pat lo ha tifato con tutta se stessa nel corso degli anni, senza mai perdersi un torneo o quasi. L'annuncio della sua scomparsa è stato dato dal noto commentatore Norma Chad via Twitter:
Pat Humphreys passed away this weekend.
— Norman Chad (@NormanChad) 3 marzo 2019
Nothing defined the joy of the WSOP Main Event more than Pat & Mel Humphreys on the rail, w/ their Phil Ivey signs chanting, “Ivey! Ivey! Ivey!”
They were a delight to see & talk to each year.
The poker world’s heart goes out to you, Mel.
"Pat Humprhreys se n'è andata. Nulla riesce meglio a definire la gioia del Main Event del sorriso di Pat e Mel – suo marito – tra gli spettatori, sempre pronti a tirar su i loro cartelli "Ivey, Ivey, Ivey!" Una coppia fantastica, con cui era un piacere scambiare due chiacchiere ogni anni. Il cuore del mondo pokeristico è con te cara Mel!"
Anche Lance Bradley, autore di "The Pursuit of Poker Success" Twitta un messaggio di cordoglio per la scomprasa di Pat: "Vederli in mezzo al pubblico agli eventi di poker era qualcosa di speciale, rappresentavano la quintessenza della lealtà. Phil trovava sempre del tempo da dedicargli e si assicurava che avessero dei posti comodi a sedere. In genere nessuno degli spettatori può sedersi sulle sedie alle Series, ma loro avevano la benedizione di Phil!"
