E' arrivato dopo pochi giorni dall'inizio il primo campione WSOP 2019, si tratta del 45enne statunitense Brian Green, che si è imposto nel $10.000 Super Turbo Bounty.
E' il suo primo braccialetto in carriera, seppur giochi a poker da tantissimi anni: ha cominciato grazie agli insegnamenti del padre nel lontano 1984.
In questo torneo ha superato un field di 203 avversari per incassare il primo premio di 345.000 dollari.
Nel testa a testa finale ha battuto il forte professionista Ali Imsirovic, che può dirsi sfortunato specialmente per la mano conclusiva.
Green ha pushato con A-9 off e ha trovato lo scontato call dell'avversario con K-K.
Un sorprendente board 9-10-7-4-9 ha però decretato la fine dei giochi.
Pur non essendo un professionista, Green è comunque un giocatore molto esperto, spesso prende parte a tornei high roller e super high roller.
La scelta vincente è stata anche quella di trasferirsi a Las Vegas recentemente, dopo anni da pendolare per giocare a poker: “Per venti anni ho trascorso circa 100 giorni all'anno qui, ma è stato piuttosto costoso. Dormire nel mio letto, dunque, dovrebbe portarmi non pochi vantaggi quest'estate...”.
Tra i suoi risultati più importanti, va sottolineato il 5° posto nel $111.111 High Roller for One Drop nel 2016 per 1.117.000 dollari.
Molto buona la prestazione anche di Daniel Negreanu, che ha chiuso al 6° posto, sicuramente con un po' di rammarico, per 52.000 dollari.
Di seguito il payout del final table (gli itm totali sono stati 31):
1. Brian Green $345.669
2. Ali Imsirovic $213.644
3. Asher Conniff $145.097
4. Loren Klein $100.775
5. Ping Liu $71.614
6. Daniel Negreanu $52.099
7. Martijn Gerrits $38.823
8. Zach Clark $29.650
- Cary Katz $23.224