Il punto è solo uno: se a sbagliare è il nostro vicino di posto al circoletto ci si fa una risata e tutto finisce lì.
Se invece l'errore viene commesso da uno come Phil Ivey, che a tutti gli effetti può essere considerato il "Messi" del poker mondiale, le cose cambiano drasticamente.
Nel corso del Day4 del Poker Players Championship, "King Phil" è stato protagonista di una svita davvero clamorosa, che fa il paio con quel colore foldato per sbaglio al Day8 del Main Event 2009.
In quel caso Ivey non si accorse delle quattro Picche sul board e foldo il suo colore regalando di fatto il piatto a Jordan Smith. Successivamente Ivey spiegò in un video di aver visto e rivisto l'action almeno una ventina di volte senza capire come abbia potuto commettere una simile distrazione:
"Ho l'abitudine di guardare le carte una sola volta." - spiega Phil nel video di una decina d'anni fa - "Faccio così da sempre perché è una vita che gioco a poker."
Non pago dell'eroraccio al Main, Ivey ci è ricascato dieci anni dopo e sempre in diretta TV, anche se in una disciplina diversa dal NL Hold'em: lo stud Hi-Lo 8 or better.
La situazione è la seguente: Ivey, Esposito e Shakerchi si trovano a giocare un pot in 3-way, con il magnate Shakerchi all-in per circa 280 mila gettoni in lotta per il main pot e gli altri due a contendersi il side.
Nello Stud Hi-Lo, come in tutti i giochi che prevedono l'assegnazione di un punto Low oltre a quello High, se uno dei concorrenti riesce a formare il low (ovvero il punto peggiore con 5 carte che vanno dall'Asso all'Otto) ha diritto alla metà del piatto.
Nello Stud si gioca con 4 carte scoperte e 3 coperte, ed siccome ogni punto (sia l'high che il low) richiede cinque carte, averne 3 sopra l'Otto in bella mostra fa sì che il giocatore in questione non possa matematicamente concorrere per il low.
Nel caso specifico infatti, Esposito ha esposte 2♠ 10♥ 9♠ 9♦ e quando nell'ultimo giro di puntate mette sul piatto 100K, Ivey, con J♦ 2♦ 4♣ 7♠ esposte e A♦ J♠ 3♣ coperte (ricordiamo che in questa variante l'Asso può considerarsi sia carta alta che carta bassa) ha la certezza di avere il punto low. Di conseguenza il suo call alla bet di Esposito sarebbe dovuto essere obbligatorio...
Invece Phil, probabilmente per distrazione, snap-folda alla puntata dell'avversario regalandogli a tutti gli effetti un piatto da un milione, quando con un semplice call avrebbe potuto aggiudicarsene la metà!
Ecco il precedente incriminato risalente al 2009: