Cominciamo subito dall'affermazione di David ODB Baker che riesce finalmente a sfatare un tabù durato 7 anni e si aggiudica il suo secondo bracciale in carriera.
#66 Limit Hold'em
Una vittoria mai in discussione la sua, se si pensa che già al Day2 il suo nome svettava in testa al count, così come al Day3.
Al final Day partiva col doppio delle chip rispetto al secondo e, sebbene nel poker non ci sia mai nulla di scontato, è riuscito a portare a termine l'impresa. Nella mano finale contro Brian Kim si va ai resti preflop con A♦ 9♦ contro J♦ J♥ di Baker su 2♦ 9♠ 8♥ 4♦ 7♥.
Terzo classificato Dominizo Love, mentre al 5° posto spunta il nome di Chris Ferguson, all'ennesimo risultato in carriera.
I migliori 9:
1 David "ODB" Baker United States
2 Brian Kim United States
3 Dominzo Love United States
4 Ruiko Mamiya Japan
5 Chris Ferguson United States
6 Chicong Nguyen United States
7 Kenneth Donoghue United States
8 Danny Woolard United States
9 Greg Mueller Canada
#65 Pot Limit Omaha Hi-Lo 8 or Better
Un field d'eccezione e un heads-up davvero di alto livello per un torneo da soli 193 iscritti che hanno pagato i 10mila dollari di buy-in previsti.
Alla fine della fiera è Nick Schulman a fregiarsi del titolo di campione, nonché del suo terzo braccialetto in carriera, battendo al testa a testa un certo Brian Hastings, 4 volte iridato WSOP.
Nulla da fare per Joe Hachem, che deve accontentarsi della medaglia di bronzo, seguito da Denis Strebkov e Christopher Vitch.
Nello spot decisivo si finisce all-in prima del flop:
Brian Hastings: A♠ 6♠ 3♥ 2♥
Nick Schulman: A♣ 10♣ 5♣ 4♥
Il board recita 8♦ 7♦ 8♠ Q♥ J♥ e Nick può festeggiare per aver conquistato un preziosissimo successo di fronte a un grande campione.
Ecco i magnifici 8:
1 Nick Schulman United States
2 Brian Hastings United States
3 Joe HachemAustralia
4 Denis Strebkov Russia
5 Chris Vitch United States
6 Corey Hochman United States
7 Michael McKennaUnited States