Amatore contro top pro: qual è la strategia migliore? Ecco cosa ne pensa Jason Koon!

Se è vero che nel lungo periodo chi adotta una strategia migliore ha più probabilità di fare profitto, è anche vero che l'amatore di turno, pur ignorando completamente i dettami della GTO, può centrare il cosiddetto "lucky shot" e godersi il suo momento di gloria in barba a chi gioca per mestiere.

 

 

Mettiamo pure caso che, dopo un rush incredibilmente fortunato, vi troviate testa a testa con un noto professionista, l'ultimo scalino prima di aggiudicarvi il torneo: consci dei vostri limiti, in che modo affrontereste il vostro avversario?

 

In una recente intervista il top pro Jason Koon ha parlato proprio di quanto sia stato messo in crisi dall'amatore Mikalai Vaskaboinikau nell'heads-up dell'high roller single day da 100.000$ disputato nel corso del festival PCA 2018.




Possibile che un giocatore del suo calibro abbia avuto difficoltà a sbarazzarsi di un player nettamente meno preparato di lui, nonostante la grande esperienza al tavolo verde? La risposta è sì, e a spiegarne le ragioni è lo stesso Koon:

 

"In quell'occasione il mio avversario ha adottato la miglior strategia possibile che aveva a disposizione. Sapeva benissimo che postflop avrebbe commesso fin troppi errori lasciandomi un vantaggio non indifferente, perciò ha preferito giocare tutto l'heads-up in modalità push or fold."

 

Una scelta che trova conferme anche dal diretto interessato: "Ho preferito giocare tutto preflop – ha confessato Mikalai al suo avversario – perché postflop avevo il terrore di giocare contro di te."

 

"Per un amatore è probabilmente la strategia più profittevole in questa circostanza. Considerata l'edge che dovrei avere postflop, non voglio assolutamente trovarmi costretto ad aumentare la varianza e giocare tutto preflop, ma preferisco vedere più flop, turn e river possibili per mettere a frutto tutta la mia esperienza. Invece trovandomi costretto a fare delle scelte preflop, sono stato messo davvero alle strette e ci mancava poco che perdessi!"

 

Per la cronaca, dopo una serie interminabile di openshove, Koon ha fortunatamente trovato la miglior mano del gioco e non ci ha dovuto pensare più di tanto a mettere in mezzo i suoi 24 big blind, aggiudicandosi il trofeo e una prima moneta da oltre 400mila dollari. E voi che ne pensate delle sue considerazioni? Avreste avuto il coraggio di adottare una strategia così varianzosa al posto del buon Mikalai?

 

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