Il titolo del $3.000 H.O.R.S.E. è andato al 29enne russo Denis Strebkov, che ha superato una concorrenza di 300 avversari.
Lui è un forte professionista specializzato nell'online, infatti lo scorso anno vinse ben cinque titoli di campione del mondo.
Per lui si tratta del primo braccialetto in carriera, arrivato dopo 7 in the money alle WSOP e 3 final table.
In finale ha superato il francese Paul Tedeschi, che si è dovuto accontentare di 127.000 dollari.
Hanno raggiunto il final table anche Brian Hastings, quarto, e Paul Volpe, ottavo.
La mano finale è stata di hold'em, quando Strebkov ha chiuso colore al turn contro una debole coppia centrata dal francese.
Tra i premiati anche il nostro Max Pescatori, 29° per 5.180 dollari.
1. Denis Strebkov $206.173
2. Paul Tedeschi $127.419
3. Nick Guagenti $85.265
4. Brain Hastings $58.359
5. Andrey Zaichenko $40.876
6. Konstantin Puchkov $29.316
Secondo braccialetto per il californiano Taylor Paur, che si è imposto nel $500 Summer Saver Online, evento che ha attratto 1.859 giocatori.
Gli sono servite 13 ore di poker per mettere le mani sul prestigioso trofeo e su un premio di 149.000 dollari.
In finale ha battuto lo svizzero Francois Evard: quest'ultimo ha pushato con A-8 e Paur ha snap-callato con 2-2.
Il board 3-7-9-6-9 ha chiuso i giochi in favore dello statunitense, che nel 2013 vinse un $1.000 di no limit hold'em.
Paur è un vero grinder delle WSOP, infatti ha in carriera 53 in the money e ben 8 final table (con due successi).
In totale a Las Vegas ha incassato 1.753.000 dollari.
1. Taylor "Galactar" Paur $149.240
2. Francois "4everrekt" Evard $91.267
3. Satish "jfksbh" Surapaneni $65.250
4. John "SquatCobbler" Parker $47.181
5. Jason "JadedJason" James $34.549
6. David "SobBaget" Liebman $25.598
Al secondo in the money alle WSOP il britannico Carl Shaw è riuscito a conquistare il braccialetto, ovvero quello del $5.000 NLHE.
Il torneo, l'ultimo della manifestazione, ha registrato 608 entries per un montepremi di 2.827.000 dollari.
In heads-up ha battuto il forte statunitense Tony Dunst, alla 116° mano del final table.
Shaw ha pushato da bottone con Q-7 di picche e ha ricevuto il call dell'avversario con A-9 off.
Un sorprendente board J fiori A picche 3 cuori K picche 10 picche ha fatto esultare il 27enne britannico.
Il ragazzo ha fatto molto bene anche nel Main Event, dove ha chiuso al 101° posto: “Onestamente ero un po' dispiaciuto, come tutti quelli che escono dopo una deeprun nel Main. Mi ha reso però più affamato. Più affamato di competere, di vincere più tornei. Tornerò per conquistare altri braccialetti”.
Ha raggiunto il tavolo finale Phil Hellmuth, che è stato eliminato in 6° piazza per 97.000 dollari.
In totale sono andati a premio 92 giocatori, per un incasso minimo di 7.300 dollari.
Shaw è stato il quarto britannico a vincere un torneo nel corso delle 50° WSOP.
1. Carl Shaw $606.562
2. Tony Dunst $374.886
3. Luke Graham $259.533
4. Jordan Cristos $182.575
5. Lars Kamphues $130.544
