Il tavolo da gioco è sicuramente un luogo eterogeneo, ci si può trovare chiunque davanti e con qualunque background.
Nel torneo o nella singola partita però, tutte le differenze vengono azzerate, si parte ad armi pari e poco importa cosa si è fatto nel resto della vita.
Secondo il noto professionista americano Jonathan Little è comunque possibile suddividere i giocatori in tre categorie principali, in base al rapporto che hanno col gioco, alle loro ambizioni e alla loro competenza. Ecco cosa ne pensa Little:
1 – Vincenti
Quasi scontato dirlo. Indovinate a che cateogoria appartiene lui? I vincenti sono i professionisti, quelli veri. Quelli che nel lungo periodo non li si può battere perché, beh, loro col gioco ci vivono. Al massimo si può ambire a entrare nella cerhia.
2 – I social player
A questa categoria appartiene la maggior parte dei giocatori. Perché parliamoci chiaro, i profesionisti sono una percentuale ridottissima del totale. La maggior parte gioca per divertimento senza alcuna ambizione particolare. Questa tipologia adora instaurare delle conversazioni con la gente al tavolo, spesso nel subdolo tentativo di carpire chissà quale confusa informazione.
In realtà, secondo Little, saranno proprio questi gli avversari che ci creeranno meno problemi. Il loro stile di gioco sarà abbastanza lineare, cercheranno di evitare situazioni complicate e potranno essere facili prede nel caso in cui un po' di aggressione sia essenziale per la sopravvivenza nel torneo.
3 - I Kamikaze
Da sempre presenti in qualsiasi forma di poker conosciuto e in qualsiasi epoca, i cosiddetti kamikaze sono quei giocatori che non prendono coscienza dei propri limiti e, pur aggiornandosi e studiando, vengono troppo spesso intrappolati dal loro ego o dalla smania di strafare.
Sono quelli che si inventano bluff intricati in situazioni marginali o che passano delle mani di assoluto valore alla ricerca del fold d'effetto convinti di star sotto, quando invece non hanno semplicemente capito bene la dinamica del colpo. E' con questi che i professionisti fanno più soldi e il modo per affrontarli è osservarli e aspettare di coglierli in fallo. In genere funziona...