Quel che sembra ormai ovvio per chi è abituato alle moderne World Series Of Poker non è affatto scontato.
Il Rio All-Suites Hotel and Casino ospita le Series da diversi anni, ma sono tanti a volersi accaparrare l'evento pokeristico più importante al mondo e la scelta della location non è mai così scontata.
I rumors su un possibile cambio dopo anni ed anni alla Amazon Room (e affini) sembrano essersi placati tutti d'un botto dopo l'annuncio ufficiale da parte di Seth Palansky, direttore della comunicazione delle WSOP, che conferma come anche l'edizione del 2020, la 51° della storia, si giocherà al Rio.
Chi pensava insomma che il Cinquantenario delle WSOP fosse la miglior occasione per dare addio al Rio è stato smentito in pieno, dal momento che sia l'anno prossimo che quello successivo i Campionati del Mondo di poker si terranno dove si sono svolti negli ultimi 14 anni.
Ma per quali ragioni qualcuno si augurava la dipartita dalle sale del Rio? Il motivo è presto detto: secondo giocatori e addetti ai lavori, la distanza dalla Strip, ovvero la via della movida di Las Vegas che dista circa due chilometri, è uno degli elementi che stanno alla base delle lamentele.
Inoltre, pare che non ci sia un parcheggio abbastanza capiente da contenere il flusso che si raggiunge negli eventi più in vista delle WSOP, dal Main Event al Colossus giusto per fare due esempi eclatanti.
Ad ogni modo, nonostante i pareri contrari, le sale del Rio risultano essere ideali per ospitare decine di migliaia di giocatori e Seth Palansky non ha perso tempo per comunicare il tutto via Twitter:
"Il Rio Casino sarà nuovamente la casa delle WSOP nel 2020. Siamo molto orgogliosi di poter rinnovare questo binomio vincente, che anno dopo anno ha consentito una crescita esponenziale sia in numero di tornei disputati che di giocatori che hanno affollato le sale.
Ricordiamo inoltre che, da un mero punto di vista economico, il Rio All-Suites Hotel and Casino ha un introito inferiore nell'affittare le sale conferenze alle WSOP per 60 giorni rispetto al margine che può ottenere per una singola conferenza di soli tre giorni. Nonostante ciò i vertici hanno sempre sposato la causa WSOP, perché entrambe le parti hanno un obiettivo in comune."
