La Strip di Las Vegas, la strada che possiamo considerare la vera e propria “terra santa del gioco d’azzardo”, assume qualcosa di nuovo in queste ultime ore.
Si è infatti conclusa una lunga trattativa che aveva come protagonista uno dei casinò più importanti della località del Nevada e dell’intero mondo del gaming. Stiamo parlando del Bellagio, una delle case dei giocatori in arrivo ogni giorno da tutto il mondo.
È stato infatti ufficializzato il passaggio di proprietà del Bellagio e del Circus Circus, un tandem di casinò che fino a poche ore fa erano di proprietà di MGM Resorts International. Proprio quest’ultima società ha annunciato di aver ceduto le due strutture nelle mani di Blackstone Real Estate Income Trust, società che opera nel settore edile di lusso e che ha inizialmente acquisito la coppia di casinò.
In un secondo momento, la trattativa ha visto la presenza di Phil Ruffin, uno dei magnati del mercato immobiliare su scala mondiale, in qualità di proprietario del Treasure Island Hotel and Casino (e non solo) sempre a Las Vegas. L’affare è stato condotto in queste settimane, inizialmente con l’intento di mantenere il riserbo, ma non appena la prima voce è circolate, questa trattativa è divenuta di dominio pubblico.
E visto e considerato il valore complessivo del “pacchetto” ceduto da MGM Resorts International, il riserbo era più che giustificato. La società, infatti, ha incassato la cifra record di 5 miliardi di dollari per la cessione di Bellagio e Circus Circus. Stiamo parlando in ogni caso di due casinò che hanno, oltre a una grande presa sul pubblico di oggi, anche una grandissima tradizione che affonda le sue radici nei decenni passati.
Il Circus Circus ha da poco aggirato la boa del mezzo secolo di esistenza, avendo festeggiato in questi giorni il suo 51esimo anno di vita. Decisamente più importante, però, è il Bellagio, uno dei casinò più famosi al mondo e capace di provocare un giro di affari clamorosi ai precedenti proprietari. Tanto che, analizzando nel dettaglio i costi della trattativa, il valore del Bellagio ammonta a 4.25 miliardi, mentre il Circus Circus è stato valutato 825 milioni di dollari.
Tra le altre cose, il Bellagio ha ospitato tra le proprie mura alcune tra le più importanti partite di poker della storia. La celebre Bobby’s Room, fin dalla sua apertura avvenuta nel 1998, ha visto confrontarsi alcuni tra i più forti giocatori di tutti i tempi, tanto da diventare sede fissa di una delle tappe più importanti del World Poker Tour, ovvero il Five Diamond Classic.
In ogni caso, MGM Resorts continuerà a gestire la proprietà del Bellagio, pertanto non ci saranno novità neanche per i dipendenti della struttura oltre che per le migliaia di avventori. In cambio della gestione dei servizi, la società ex proprietaria del casinò verserà 245 milioni di dollari all’anno nelle casse della joint venture sotto forma di affitto della struttura.
“La transazione conferma l’altissimo valore delle nostre strutture – dichiara il presidente di MGM Jim Murren – e sottolinea il valore unico del Bellagio sul piano del gaming. Ciò cementa ulteriormente il nostro status di operatore d’eccellenza nel gioco e nell’intrattenimento. A partire dalla fine del 2020 continueremo nella gestione oculata dei nostri investimenti per garantire ancora qualcosa di importante attraverso le nostre strutture”.