Giornata memorabile quella finale a Praga, infatti per la prima volta un uomo ha messo le mani due volte sul trofeo del Main Event EPT (perdonateci la ridondanza).
A scrivere la storia è stato il player bielorusso, tra l'altro non professionista, Mikalai Pobal, già campione oltre sette anni fa nella tappa estiva di Barcellona.
E' arrivato in Repubblica Ceca dopo aver conquistato online il ticket attraverso un piccolo satellite da 55 euro, quindi il suo ROI è davvero da capogiro: ha infatti incassato grazie alla sua performance 1.005.000 euro.
A vincere in due occasioni il Main Event EPT ci era riuscita solamente la britannica Vicky Coren, trionfatrice a Londra nel 2006 e a Sanremo nel 2014.
Pobal, incredulo per quanto combinato, ha commentato al termine dell'heads-up: “Essere il primo uomo due volte campione è fantastico, ma anche un milione di euro non è male! Il poker è solo un hobby, non voglio diventare professionista...”.
Il torneo ha fatto registrare un totale di 1154 entries, che hanno generato un montepremi di 5.596.000 euro.
Al final day hanno partecipato in cinque, i primi a uscire sono stati il portoghese Paiva (€241.000) e l'israeliano Livshitz (€316.000).
Gradino più basso del podio per il brasiliano Da Rocha, che nulla ha potuto con A-J contro A-Q dell'ungherese Szecsi.
E' così iniziato un heads-up super deep e con un grosso scalino economico, tanto che i due hanno provato a raggiungere un accordo che non è mai arrivato.
Pobal si è ritrovato a un certo punto estremamente short (12 blind), ma non ha mollato ed è partita da lì la sua inarrestabile scalata verso il milione.
Nella mano finale il bielorusso ha rilanciato sull'apertura di Szecsi, per poi chiamare senza difficoltà il push dell'avversario.
Pobal: K-K
Szecsi: 8-8
Board 4-6-3-2-A e secondo titolo EPT per Mikalai Pobal.
Da sottolineare la bellissima prestazione del nostro Luigi Shehadeh, che si è arreso al 19° posto per 38.900 euro dopo aver provato la bellissima sensazione di essere chipleader nelle giornate decisive del torneo.
Nei 30 anche Alessio Di Cesare, che ha chiuso al 25° posto per 27.930 euro.
Tanti gli italiani tra i 167 premiati: Francesco Candelari (32°), Giuseppe Zarbo (35°), Claudio Di Giacomo (43°), Dario Sammartino (60°), Renato Hysenbelli (77°), Gianluca Speranza (115°), Francesco Delfoco (120°), Antonio Smeraglia (122°), Andrea Dato (131°), Christian Alessi (146°), Eugenio Peralta (156°), Xia Lin (158°) e Tiziano Di Romualdo (165°).
Questo il payout del final table:
- Mikalai Pobal € 1.005.600
- Norbert Szecsi € 598.880
- Ricardo Da Rocha € 421.450
- Gaby Livshitz € 316.780
- Tomas Paiva € 241.230
- Luke Marsh € 177.420
- Laurent Michot € 134.610
- Dietrich Fast € 96.100
- Gab Yong Kim € 74.770