Ok gli esordi e le partite a scopa con la nonna, passi pure la scalata online negli anni cui il poker online era agli esordi.
Ma per diventare quel che è diventato, Dario Sammartino ha dovuto compiere un passo molto importante nella sua carriera: affermarsi nei circuiti live di tutto il mondo, passando prima dall'Italia, poi dall'Europa e infine...Beh lo sapete tutti.
Il suo bankroll dopo qualche anno di poker online si era consolidato e la promessa fatta alla madre, quella di non giocare più nei circoli di Napoli e dintorni, cominciava a stargli stretta. O meglio, non la promessa in sé, quanto il fatto di dover rinunciare all'aspetto più bello del poker e forse, quello per cui era più portato.
Una soluzione però c'era e ormai era anche alla portata delle sue tasche: cimentarsi col field italiano prendendo parte ai tornei dal vivo più prestigiosi in circolazione. Eccolo quindi intraprendere il suo primo viaggio pokeristico a Sharm El Sheikh, che si conclude con un ITM da 3,8K al Main Event, il primo di una lunghissima serie.
Eppure all'inzio la strada non è stata proprio tutta in discesa:
"Nei primi periodi andavo in trasferta e perdevo, andavo e perdevo. Ci ho messo circa un anno e mezzo a capire bene le dinamiche live e il primo risultato importante fu a al Malta Poker Dream, dove vinsi circa 50K dollari.
E' stato molto importante dal punto di vista dell'esperienza, anche perché online le cose continuavano ad andare per il meglio e riuscivo comunque a mantenere il mio bilancio in attivo. Poi il live era un modo per stare con gli amici e staccare dalla routine quotidiana del grinder: è un po' l'aspetto più eccitante della nostra professione."
Ci metterà ancora qualche anno prima di esplodere per davvero...Poi i successi all'IPT dove centrò 3 tavoli finali uno appresso all'altro, fino ad arrivare all'EPT di Montecarlo:
"In quella trasferta tornai a casa con un milione di euro. Arrivai 4° al 100K dopo aver vinto il ticket con un satellite, poi feci ITM al Main e un altro 4° a un 25K..."
Da quel momento in poi Dario Sammartino non si è più fermato, inanellando una serie impressionante di risultati, con la ciliegina sulla torta arrivata proprio quest'anno grazie al runner-up al Main Event delle World Series Of Poker. Ma se pensate che sia arrivato vi sbagliate di grosso, perché dopo appena 10 anni di carriera il bello, probabilmente, deve ancora venire...