Da qualche anno lo si vede meno in giro per il mondo, semplicemente perché si è stabilito in oriente per giocare le partite cash game più ricche in assoluto, sfruttando il suo talento.
Spaventato probabilmente dal Coronavirus, Tom Dwan ha preferito quindi allontanarsi un po' dal continente per godersi la tranquillità, così ha deciso di dedicarsi allo sci, in Giappone, in compagnia del collega high stakes Rui Cao.
I due si sono dati allo sci alpino a Niseko, località dell'isola di Hokkaido, una delle località più rinomate di tutta l'Asia per gli sport invernali.
I viaggi di Dwan non si sono limitati al Sol Levante, infatti è volato anche a Londra per partecipare, insieme a Stanley Choi, all'ICE, fiera mondiale sulla gaming innovation.
E' raro che il professionista statunitense si dedichi ai social e a far sapere quello che sta facendo, dunque quando lo fa sono in molti a replicare ai suoi post.
Uno di questi è stato Dan Cates, che è tornato sulla sfida infinita – la “durrrr Challenge” - che è in ballo dal lontano 2011.
Delle 50.000 mani previste inizialmente ne sono state giocate 19.335, poi il Black Friday ha stoppato la contesa tra i due nella primavera di quello stesso anno: Cates era ed è in vantaggio di 1.251.059 dollari.
Nonostante vari tentativi per farla continuare, il duello non è mai ripreso e neanche è stato trovato negli anni un accordo definitivo tra i due.
Alla domanda di Cates su Twitter - “Che ne è stato del nostro arbitrato della tua sfida?” - Tom Dwan non ha risposto e ha continuato a farsi i fatti suoi come nulla fosse.