Timothy Adams sembra aver preso nel migliore dei modi questo 2020, visto che gli eventi più ricchi di poker live fin qui disputati li ha portati a casa tutti lui.
Lo avevamo visto bello in forma un paio di mesi fa, quando portò a casa l’High Roller dell’Aussie Millions. Ma il giocatore canadese sembra aver deciso di fare sul serio, visto che nelle scorse ore ha messo in bacheca anche il Super High Roller Bowl disputato in quel di Sochi, nell’ambito delle Super High Roller Series.
Timothy Adams, dunque, nel giro di due mesi e mezzo si è messo in tasca circa cinque milioni di dollari, visto che nel suo trionfo in Australia aveva vinto poco meno di un milione e mezzo. In terra russa, invece, il canadese ha portato a casa un assegno da ben 3 milioni e 600mila dollari. Il tutto al termine di un torneo che lo ha visto opposto ad alcuni tra i giocatori più forti del mondo, ad avvalorare ancor di più il trionfo in un evento da ben 250mila dollari di buy-in.
Sono stati 40 a iscriversi a un torneo che ha dunque tirato su un montepremi da ben dieci milioni di dollari. Tra questi solo sette si sono qualificati al Final Day, ma solo sei di loro sono riusciti a ottenere un doppio traguardo, ovvero la presenza al tavolo finale e l’ingresso in zona ITM. Questa fortuna non è capitata a Stephen Chidwick, il quale non è stato molto fortunato nella sua trasferta di Sochi, visto che anche nell’evento da 100mila dollari vinto da Paul Phua ha fatto scoppiare la bolla.
Così, una volta rimasti in sei i giocatori ancora in corsa hanno provato a dare una bella accelerata per portare a casa la fetta di torta più grossa. Un obiettivo che non è stato centrato da Ivan Leow e soprattutto da Adrian Mateos. Lo spagnolo ha fatto bene a Sochi ma non ha trovato l’acuto di spessore. E nella mano in cui è stato condannato ha dovuto scontrarsi con un Ben Heath che davvero non riusciva a perdere i coin flip, come quello in cui con A-Q spazzava via la coppia di Due dello spagnolo.
Tuttavia, il britannico ha a sua volta fatto i conti con un Adams che stava già costruendo i presupposti per un altro trionfo. Il canadese ha fatto fuori Heath (al quale è comunque andato un assegno da un milione di dollari) e ha ulteriormente ridotto il field a tre giocatori, che sarebbero ben presto rimasti due dopo l’uscita di scena di Nikita Badziakouski. Il bielorusso è davvero andato a un passo dal trionfo, ma ha dovuto scontrarsi da corto con Christoph Vogelsang, il quale non ha avuto pietà.
Dunque lo scontro finale per il titolo del Super High Roller Bowl di Sochi era un affare tra Tim Adams e Vogelsang. Entrambi avevano lo stesso obiettivo, al di là del trionfo: chiunque avesse vinto avrebbe raggiunto Justin Bonomo nel novero dei giocatori a conquistare due titoli targati SHRB. E questa sorte, come detto, è toccata al canadese che ha condotto un ottimo heads up contro il tedesco, il quale non ha potuto davvero fare nulla per ribaltare le sorti.
Fino alla mano conclusiva. Adams andava ai resti con A-9 e si trovava in vantaggio contro Vogelsang che sfornava A-6. Il board non aiutava il tedesco e regalava il trionfo al canadese:5-2-10-J-9, tutti liscio per Tim che portava a casa oltre tre milioni e mezzo di dollari, oltre al secondo trionfo targato SHRB in due mesi e mezzo!